DR viene fondata nel 2006 a Macchia d’Isernia. Il suo fondatore è Massimo di Risio, già artefice del progetto Katay ed importatore di automobili provenienti dalla Cina, che stringe un accordo con la cinese Chery Automobile e ne assembla le vetture. Pochi mesi dopo la sua fondazione DR entra in trattative con Bertone e si propone quale partner, fiducioso nella buona riuscita di un’operazione di rilancio. L’azienda molisana si è inoltre candidata per rilevare l’ex stabilimento Fiat di Termini Imerese, obiettivo seguente all’impianto irpino della Irisbus. Nei primi mesi di attività la commercializzazione delle varie DR era prevista in supermercati ed ipermercati, mentre oggi è stata allestita una rete di vendita e officine. La gamma è oggi composta dalle dr1, dr2 e dr5. La DR dr1 è un’utilitaria di segmento A lunga 3.595 millimetri, larga 1.580 millimetri ed alta 1.560 millimetri. E’ disponibile con il solo motore 1.3 benzina da 87 CV. Garantisce un’accelerazione 0-100 km/h in 12 secondi ed una velocità massima di 156 km/h, consuma 5.8 litri di benzina ed emette 138 g/km. E’ proposto anche con alimentazione benzina/GPL e benzina/metano. La DR dr2 misura 3.70 metri in lunghezza, 1.58 in larghezza ed 1.53 in altezza. E’ una segmento B economica e funzionale, dall’ampia volumetria interna e dal bagagliaio sufficiente (220 dm3), spinta dal medesimo 1.3 destinato alla sorella minore. La DR dr5 è un SUV di taglia media imparentato con la Chery Tiggo. È lunga 4.285 millimetri, larga 1.765 millimetri ed alta 1.705 millimetri. Il suo passo misura 2.510 millimetri. Può essere ordinata con i benzina 1.6 (109 CV) e 2.0 (139 CV), mentre non è più disponibile il 2.0 a gasolio di origine Fiat. La difficile situazione economica non ha reso sostenibili gli investimenti per le dr3, dr1 station wagon e dr3 electric .