Tokio 2007: Audi Metroproject Quattro
Finalmente Audi esce allo scoperto con la concept Metroproject Quattro, che verrà presentata al Salone di Tokio e darà una anticipazione piuttosto concreta della futura Audi A1, della quale si fa un gran parlare da mesi. La corposa gallery parla da sola: Audi ha rispettato le anticipazioni dei bozzetti, proponendo una compatta hatchback 2 porte
Finalmente Audi esce allo scoperto con la concept Metroproject Quattro, che verrà presentata al Salone di Tokio e darà una anticipazione piuttosto concreta della futura Audi A1, della quale si fa un gran parlare da mesi. La corposa gallery parla da sola: Audi ha rispettato le anticipazioni dei bozzetti, proponendo una compatta hatchback 2 porte dalla grande griglia anteriore, citando a piene mani il design delle altri Audi di oggi e delle concept che scopriamo di salone in salone. La Metroproject Quattro è lunga 3,91 metri e larga 1,75, con un passo di 2,46 metri: nonostante i 4 posti restano comunque 240 litri di bagagliaio.
Ancora non è disponibile una cartella stampa ufficiale, ma le immagini ci mostrano alcuni dettagli molto importanti. Innanzitutto il pacco batterie a vista nella zona posteriore, testimone del fatto che la Metroproject è una ibrida. Inoltre gli interni propongono, oltre che un design pulito e molto in linea con la tendenza del marchio, un inedito hardware portatile da utilizzare come telefono, GPS, gestione veicolo e gestione multimediale. Una volta connesso all’auto tutto si gestisce dal cruscotto, che ne diviene anche il display. Questo “Audi Ipod” potrebbe aprire una nuova tendenza ed un business inedito per le case e rappresenta un chiaro segnale verso il target annunciato della futura A1: i giovani.
I Motori andranno da 1,2 a 2,0 litri benzina e diesel turbocompressi abbinati al nuovo cambio DSG 7 marce e saranno disponibili molti accessori degni di vetture di categoria molto superiore. La Metroproject Quattro sembra anticipare la versione più pepata della gamma, una ipotetica S1 (anche se questo richiama, in Audi, un ben più dotato mostro da rally degli anni ’80), con paraurti sportivi, cerchi in lega da 18″, dischi anteriori da 312mm e dettagli sportivi degli interni. Il motore scelto per questo prototipo è il 1.4 TFSI benzina da 150Cv abbinato al cambio S-Tronic a doppia frizione, che comanda le ruote anteriori. L’asse posteriore è invece governato dal motore elettrico, capace di 40Cv e 200Nm di coppia. Se necessario può quindi fornire potenza aggiuntiva e trazione anche alle ruote posteriori, oppure funzionare da vera ibrida plug-in a zero emissioni, grazie alle batterie agli ioni di litio che permettono una autonomia di 100km. Presenti anche il sistema start-stop ed il recupero di energia in frenata, tutti elementi che concorrono a raggiungere il valore 112g/km di CO2, a fronte di prestazioni sportive: 201 km/h di velocità massima e 7,9 secondi nella accelerazione 0-100km/h. Molto interessante anche l’applicazione delle sospensioni “magnetic Ride”, proposte fino ad oggi su TT ed R8.
Viste le premesse, ci chiediamo se i vertici Bmw-Mini debbano iniziare a preoccuparsi per le vendite della loro “utilitaria”.
Aggiornamento: aggiunti dati tecnici provenienti da Motorauthority.com
Via | Worldcarfans.com