Volkswagen space up! concept
Al Salone di Tokyo Volkswagen porterà la space up!, primo modello derivato dalla concept originaria vista a Francoforte che, come avevamo anticipato darà vita a tutta una famiglia di modelli derivati, battezzata ufficialmente “New Small Family”.“L’anteprima mondiale della up! a Francoforte è stata un banco di prova per verificare l’accoglienza che l’Europa avrebbe riservato al
Al Salone di Tokyo Volkswagen porterà la space up!, primo modello derivato dalla concept originaria vista a Francoforte che, come avevamo anticipato darà vita a tutta una famiglia di modelli derivati, battezzata ufficialmente “New Small Family”.
“L’anteprima mondiale della up! a Francoforte è stata un banco di prova per verificare l’accoglienza che l’Europa avrebbe riservato al concetto di “New Small Family”, e l’esito è stato più che positivo.” spiega Ulrich Hackenberg, responsabile Sviluppo Tecnico VW che poi aggiunge “Questo piccolo van è la dimostrazione che è possibile sfruttare ogni millimetro di spazio a disposizione.”
A Walter De’ Silva è toccato il compito di mantenere la space up! un veicolo attraente, evitando il rischio di un prodotto tutto votato alla praticità e povero di carisma. Tuttavia ciò che più colpisce nell’auto è la disponibilità di spazio decisamente al di sopra di quanto lascerebbero immaginare le ridotte dimensioni (368 x 163 x 154), ottenuto soprattutto grazie alla intelligente collocazione posteriore del motore, un po’ come avveniva sul vecchio Bulli, di cui la space up! costituisce sotto questo aspetto un erede ideale. Il portellone posteriore è dotato della possibilità di essere aperto in due parti, accrescendo ulteriormente la funzionalità complessiva dell’auto, elemento cardine del progetto, come testimonia anche la scelta inconsueta delle portiere a farfalla.
Il design prosegue il discorso intrapreso con la up!: linee semplici e razionali e rinuncia a qualsiasi elemento superfluo, sia negli esterni che nell’abitacolo. Chiaramente senza seguito di produzione saranno i grandi cerchi da 18″.
Lo spazio interno è stato pensato per quattro occupanti, che trovano posto molto comodamente anche grazie alla collocazione delle ruote agli angoli della carrozzeria, che ha consentito la creazione di un abitacolo decisamente ampio. Modularità e comodità sono le parole d’ordine: i sedili sono realizzati con una schiuma airflow che si adatta immediatamente all’anatomia degli occupanti e sono tutti ribaltabili e rimovibili. Con il solo conducente a bordo, il bagagliaio può raggiungere il volume di 1005 litri (220 litri il volume minimo).
La plancia poi è in tutto simile a quella della up!, caratterizzata da due display: un primo da 8″ che funge da computer di bordo ed un secondo da 7″ touch screen con una rivoluzionaria interfaccia che si distingue per la grande facilità d’uso. Questo schermo funziona con dei sensori di prossimità che seguono il movimento delle mani, navigando tra menu che chiunque può usare con facilità dopo pochissimo tempo, gestendo tutte le funzioni principali, come telefono, navigatore e radio.
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