Nel 2012 la Russia sarà il terzo mercato automobilistico al mondo
Nonostante le aspettative iniziali di alcuni esperti, anche i mercati cosiddetti emergenti hanno risentito della crisi economica globale, pur se in forma minore rispetto alle economie sviluppate (a partire da quella americana), decisamente più colpite in questa fase. Ciononostante, secondo una recente proiezione riportata dai colleghi americani di Autoblog.com, la Russia diventerà nel giro di
Nonostante le aspettative iniziali di alcuni esperti, anche i mercati cosiddetti emergenti hanno risentito della crisi economica globale, pur se in forma minore rispetto alle economie sviluppate (a partire da quella americana), decisamente più colpite in questa fase. Ciononostante, secondo una recente proiezione riportata dai colleghi americani di Autoblog.com, la Russia diventerà nel giro di tre anni il terzo mercato automobilistico mondiale, dopo gli USA e la Cina.
Questa previsione si basa fondamentalmente su una serie di mosse politiche che sta effettuando il Cremlino per un incremento delle vendite di auto nuove: si va dall’inasprimento della fiscalità sull’importazione di auto immatricolate all’estero, alla riduzione della massima età per le auto importabili entro i confini nazionali, che passa da 7 a 5 anni.
Questo provvedimento sarà rilevante soprattutto per le fasce medio-basse del mercato, ma c’è un secondo fattore che fa propendere per un grosso sviluppo anche nel settore delle supercar: la futura risalita dei prezzi del petrolio, di cui si comincia, sottovoce, a parlare (si vedano a riguardo le recentissime dichiarazioni di Ulrich Hackenberg, responsabile sviluppo prodotto Volkswagen) e che certamente favorirà ulteriormente i grandi petrolieri di Mosca.