Mercedes Classe R: la prossima sul pianale della Classe E
La Mercedes Classe R avrà un’erede. E il prossimo modello andrà incontro a grossi cambiamenti rispetto all’attuale. Primo fra tutti, una sostanziale novità sul piano della tecnica: la nuova Classe R abbandonerà la piattaforma odierna, derivata da quella dell’ML, per passare al pianale più “automobilistico” della futura Classe E.La versione di quest’ultimo sulla quale si
La Mercedes Classe R avrà un’erede. E il prossimo modello andrà incontro a grossi cambiamenti rispetto all’attuale. Primo fra tutti, una sostanziale novità sul piano della tecnica: la nuova Classe R abbandonerà la piattaforma odierna, derivata da quella dell’ML, per passare al pianale più “automobilistico” della futura Classe E.
La versione di quest’ultimo sulla quale si baserà la ventura Grand Sports Tourer, sarà per la precisione una variante a passo lungo. Come rivelato da AutoBild, questa decisione è stata presa da una task force creata nel 2008 dalla casa, con il preciso scopo di studiare il possibile futuro del modello, che sarà interessato dal ricambio generazionale nel corso del 2014.
Tre le alternative inizialmente sondate: proseguire la parentela tecnica con l’ML; cambiare drasticamente rotta, creando un crossover molto più piccolo dell’attuale su base Classe C (una sorta di rivale della Serie 3 GT) provvisoriamente battezzato CLT; reinterpretare il concetto di Grand Sports Tourer ma senza scendere di segmento, puntando sul pianale allungato della futura Classe E.
L’ultima soluzione pare aver prevalso, sebbene inizialmente anche l’idea di proporre un modello inedito su base Classe C godesse di un buon favore ai piani alti di Stoccarda. Due i motivi che hanno determinato l’abbandono di questo secondo progetto: la…”riduzione di scala” sarebbe stata troppo drastica, e soprattutto un modello di segmento inferiore non avrebbe potuto offrire i margini di un’auto di maggiore costo e prestigio.
La prossima Classe R cambierà strada anche nell’impostazione stilistica rispetto all’attuale: il look sarà più dinamico, snello e in linea con lo stile di una station sportiva, grazie anche al tetto più rastremato verso la coda. Curiosità: il suo arrivo sul mercato precederà di sei mesi quello della futura Classe E, modello di cui la ventura GST anticiperà in parte il look.
Il posizionamento commerciale dovrebbe vedere la futura Classe R su listini superiori di circa 2500 euro rispetto alla E Station Wagon. Non mancheranno chiaramente le versioni a trazione integrale 4Matic, ma la trazione posteriore giocherà comunque un ruolo di crescente importanza.
Per quanto riguarda gli interni, anche se da un lato verrà mantenuto l’attuale layout a tre file di sedili (reso possibile dall’enorme passo di circa 305 cm), pare molto probabile che -a richiesta- Mercedes offrirà un abitacolo per sole quattro persone, con poltrone singole reclinabili e un comfort da business class, favorito anche da dotazioni “imprescindibili” come il tetto panoramico.
La nuova Classe R sarà inoltre una delle prime Mercedes a concretizzare un piano noto internamente come Best Module Strategie. Si tratta di un programma che a partire dal 2015 metterà in atto una vasta operazione di standardizzazione, ottimizzazione e miniaturizzazione di gran parte della componentistica “invisibile”.
Dal motorino dei tergicristalli al gruppo cinture di sicurezza fino ai sistemi di chiusura centralizzata, passando per i climatizzatori e i ben più importanti motori elettrici delle ibride e dei futuri modelli a zero emissioni, tutte le componenti attraverseranno questo triplice processo. Obiettivi: massimizzazione dell’efficienza delle vetture e del contenimento dei costi di produzione senza intaccare finitura, qualità costruttiva e prestazioni.