Toyota Prius C: boom di ordini in Giappone. Conseguenze per le vendite negli USA?
Il boom di ordini accumulato dalla Toyota Prius C in Giappone potrebbe avere importanti conseguenze per i piani di commercializzazione negli Stati Uniti
Toyota ha annunciato recentemente di aver raccolto la bellezza di 120.000 ordini per la nuova Prius C nel solo Giappone. Disponibile dallo scorso 26 dicembre, la nuova ibrida ha demolito in maniera eclatante le previsioni di vendita “in casa”, che parlavano di 12.000 esemplari al mese. Un cliente giapponese che dovesse ordinarla adesso, non la riceverebbe prima di luglio. A questo punto, lo sbarco negli USA, previsto per marzo, potrebbe essere ripensato.
Toyota non ha ancora chiarito se e come le esportazioni della Prius C possano subire il contraccolpo della calorosissima accoglienza ricevuta in casa: “Non abbiamo ancora fissato un sales plan per gli USA, quindi non possiamo dire fino a che punto le vendite americane subiranno le conseguenze del boom in Giappone”, ha rivelato una portavoce della casa ad Automotive News.
Secondo una notizia riportata dal Nikkei a fine gennaio e non confermata da Toyota, la casa di Nagoya potrebbe presto portare la produzione annua del modello da 240.000 a 320.000 unità, per fare fronte alla domanda interna ed evitare problemi di fornitura sull’importante mercato americano.