Kia Opirus 2007

Come anticipato, è stata oggi ufficialmente presentata da Kia l’ammiraglia Opirus, tradizionale berlina a tre volumi in un certo senso ispirata alle Mercedes, ma dalle pretese – e dai costi – molto inferiori.

Il nuovo modello 2007 propone innanzi tutto un aggiornamento del look, definito “modern and balanced”: cofano abbassato, griglia del radiatore più larga e meglio profilata, doppi fari dal nuovo disegno, sportello del baule più alto, sbalzo posteriore aumentato di 20 mm, nuove luci posteriori verticali e, cigliegina sulla torta, doppio scarico cromato. Un misto tra stile europeo, ma anche americano, ad esempio nella coda: in effetti delle più di 144.400 Opirus vendute dal lancio nel 2002 al giugno 2006 in tutto il mondo, ben 51.302 sono state vendute negli USA. Nuovi anche i colori, che passano dai 3 della versione precedente agli attuali 8.

Anche gli interni sono stati modificati, soprattutto con una maggiore disponibilità di accessori – ad esempio sedili anteriori riscaldabili e refrigerabili, pedaliera regolabile, supporto lombare in 4 modalità, ecc. – ed una scelta più ampia di tonalità interne – bicolore beige e grigio o solo nero – e materiali, con finiture in legno o alluminio.

Le modifiche principali, però, sono “sottopelle”: il motore è un V6 3.8 che sostituisce il precedente 3.5, e rispetto a questo è più potente e più economico: realizzato interamente in alluminio, sviluppa 266 cv a 6.000 giri/min e permette alla Opirus di accelerare da 0 a 100 km/h in 7,2 secondi, con una velocità massima di 230 km/h ed un consumo medio di 10,9 litri per 100 km. La trazione è anteriore, ed il cambio è automatico a 5 marce, con possibilità di azionamento sequenziale.

Grazie anche al nuovo motore, la Opirus è più lunga ma più leggera di 122 kg rispetto alla precedente, ed anche strutturalmente più rigida e dal comportamento dinamico che dovrebbe essere migliorato, grazie ai nuovi cerchi in lega 235/55 R17, alle carreggiate più larghe, alle geometrie delle sospensioni modificate. Questo quanto dichiarato dalla casa: ora attendiamo le prime prove – e il prezzo…