Chevrolet Camaro V8 6.2 Convertibile: la nostra prova su strada

Chevrolet utilizza la sua festa di compleanno per presentare la versione europea della Camaro, importata con il solo motore V8 6.2 da 432 CV nelle varianti di carrozzeria Coupè o Convertibile. Durante il party del centenario Chevrolet era dunque presente un’invitata d’eccezione. Era una tipa muscolosa, tosta, che torna in Europa dieci anni dopo l’ultima apparizione. Molti l’avranno vista di recente in livrea gialla con righe nere, protagonista del film Transformer. Tuttavia non è famosa solo per le sue apparizioni cinematografiche. È famosa perché rappresenta l’essenza del marchio statunitense, ne accompagna storia e successi fin dal 1969. Oggi, alla quinta generazione, la sportiva del Cravattino torna in forma ufficiale nel Vecchio Continente ed esporta quel pizzico di spirito yankee su cui ogni automobilista vorrebbe poter contare.

A partire dalla linea, gagliarda e maschia come poche altre vetture in commercio. Il corpo vettura misura infatti 4.84 metri in lunghezza, 1.92 in larghezza e 1.36 in altezza, poggia su cerchi in lega da 20 pollici e trasmette una prestanza sconosciuta alle più eleganti coupè europee. Va sottolineata in particolare la vistosa gobba presente sul cofano motore, che nasconde un motore otto cilindri anch’esso decisamente magnetico e attraente. La Camaro si rivela dunque un’automobile emotiva, passionale, dionisiaca, da comprare per essere guardati.

ABITACOLO SPAZIOSO E DALLO STILE INCONFONDIBILE

E’ fin troppo semplice innamorarsi della Camaro quando presenta dettagli così americani, così fuori dall’ordinario. Il tachimetro ed il contagiri squadrati, gli indicatori davanti alla leva del cambio e i due cilindri per gestire le funzioni del condizionatore sono gli elementi peculiari di un abitacolo abbastanza voluminoso ed accogliente, in cui tre persone di media statura trovano spazio senza sacrifici. I passeggeri anteriori hanno a disposizione tanti centimetri per spalle, gomiti e testa, mentre il pavimento rialzato obbliga a tenere le gambe piuttosto raccolte. Gli assemblaggi sono di qualità e l’inserto centrale in pelle regala un piacevole tono di eleganza, non replicato dalle plastiche dure utilizzate per la metà superiore della plancia e per i pannelli porta. Di qualità invece i sedili, soffici e confortevoli, mentre l’Head-up Display rappresenta l’unica concessione tecnologica visto che un sistema multimediale non è presente nemmeno a richiesta.

COMFORT INASPETTATO. MOTORE PASTOSO E REGOLARE

L’apparenza e i muscoli della Camaro tradiscono un comfort inaspettato, una morbidezza talmente accentuata da risultare persino sorprendente. L’assetto ben filtrato rende pressoché inavvertibili i contraccolpi e minimizza gli effetti di buche e dossi, isola il corpo vettura dai grossi cerchi in lega (20 pollici, con pneumatici 245/45 all’anteriore e 275/40 al posteriore) e consente di guidare in città senza troppi sacrifici. Non è azzardato parlare di comfort, impossibile da ritrovare su coupè di pari segmento o prestazioni – lo 0-100 km/h viene coperto in 5.2 secondi. Questo attributo esprime la vera personalità della Camaro, sportiva sì ma non estrema o specialistica: basti sapere che l’assetto della versione americana è ancora più morbido e molleggiato.

I passi di montagna non si rivelano quindi il suo habitat, anche perché la massa della Cabriolet sfiora i 1.900 chili e costringe agli straordinari un impianto frenante comunque ben dimensionato e dall’ottima modulabilità. La Camaro va guidata in terza, in surplace, giocando con l’acceleratore per sfruttare i 559 Nm di un V8 tanto elastico quanto melodioso, che fornisce ad ogni regime un differente spettro di borbottii e scoppi: i 432 CV del 6.2 LS3 non sono cattivi o rabbiosi, ma sopperiscono con una fluidità altrettanto piacevole. Va guidata in terza anche perché il cambio manuale è piuttosto faticoso da azionare, nonostante l’escursione sia minima. Ottima invece la frizione, mentre lo sterzo abbina precisione e morbidezza.

PREZZO

La Chevrolet Camaro V8 è proposta a 39.925 euro in versione Coupè e 44.370 euro in versione Convertibile. La commercializzazione avrà avvio da ottobre in 30 concessionarie italiane.

Piace
-Linea
-Comodità
-Sound del motore

Non piace
-Peso eccessivo
-Cambio: nel traffico è duro e stressante
-Mancanza appoggio piede sinistro