Pagani Huayra: prime immagini dal vivo
Nelle scorse ore Horacio Pagani ed i suoi collaboratori hanno mostrato in forma ufficiale la nuova Pagani Huayra, che verrà poi esposta e “vissuta” durante il salone di Ginevra. L’evento di presentazione non ha riservato alcuna sorpresa rispetto a quanto non fosse già noto. Horacio Pagani, in completo all black, ha indicato nell’aria la principale
Nelle scorse ore Horacio Pagani ed i suoi collaboratori hanno mostrato in forma ufficiale la nuova Pagani Huayra, che verrà poi esposta e “vissuta” durante il salone di Ginevra. L’evento di presentazione non ha riservato alcuna sorpresa rispetto a quanto non fosse già noto. Horacio Pagani, in completo all black, ha indicato nell’aria la principale fonte d’ispirazione stilistica che motiva e giustifica il riferimento a “Huayra Tata, dio del vento, che comanda le brezze, i venti e gli uragani che investono le montagne, i dirupi e i pendii della cordigliera andina”. La mitologia della Huayra a quattro ruote è ben più scarna ed obbligatoria, e non può ovviamente prescindere dal motore V12 6.0 biturbo M158 in configurazione da oltre 700 CV e 1000 Nm – bocche cucite sui numeri precisi -, con messa a punto specifica e abbinato ad una trasmissione sequenziale a sette rapporti collocata in posizione trasversale. Il peso complessivo della vettura ammonta a 1.350 chili, distribuiti con rapporto 44:56. Nessuna indicazione riguardo le prestazioni, limitate alla sola velocità massima superiore a 370 km/h.
A pochi metri della Huayra era presente una fra le pochissime vetture colpevoli di metterla in imbarazzo. La Zonda R è stata infatti realizzata in appena quindici esemplari (non omologati per l’utilizzo su strada), ha stabilito il nuovo record del Nurburgring e conquistato la palma di vettura più costosa in virtù del milione e duecento mila euro esente tasse. Tutto questo fino a quando non debutterà la Huayra R….