Salone di Ginevra 2019: 20 anni di Pagani Zonda
L’edizione 2019 del salone di Ginevra sarà l’occasione per Pagani automobili di celebrare i 20 anni della mitica Zonda. In Svizzera sarà così presente una C12 con numero di telaio 001 completamente restaurata e pronta per essere ammirata dal grande pubblico. Oltre all’iconica super car, Pagani esporrà un esemplare estremamente raro di Huayra roadster con finiture in fibra di carbonio a vista
Sono passati ormai vent’anni quando al salone di Ginevra del 1999, Pagani automobili presentava al mondo la sua prima creazione: la Zonda C12. Un veicolo rivoluzionario con linee futuristiche e alcuni aspetti ripresi più dal mondo dell’aeronautica che dell’automobile, come ad esempio l’abitacolo, più simile a una cabina di pilotaggio.
Sin da subito, Zonda ha saputo attirare attenzioni e riconoscimenti: grazie alle sue inconfondibili forme e alle sue prestazioni le è stato anche assegnato il titolo di prima vera hypercar della storia. La ricchezza di questa vettura è data dai materiali pregiati e raffinati con cui è stata costruita, uno su tutti la fibra di carbonio, e dall’abilità degli artigiani che ne hanno curato ogni aspetto, dalla progettazione all’assemblaggio alle finiture: la Pagani Zonda è come un abito di alta sartoria fatto su misura e curato in ogni minimo particolare, 20 anni fa come oggi.
La C12 poteva inoltre contare su di una solida base meccanica e tecnica, frutto della stretta collaborazione che Horacio Pagani siglò negli anni ’90 con il costruttore tedesco Mercedes-Benz. Proprio dalla Germania arriva il potentissimo motore posto sotto il cofano in carbonio della Zonda: un 6.0 litri V12 da 450 CV progettato dai tecnici di AMG ed in grado di portare l’auto costruita a San Cesario sul Panaro a velocità incompatibili con il codice della strada.
20 anni dopo, in occasione dell’89° edizione del salone di Ginevra, avremo l’opportunità di ammirare una Zonda C12, completamente restaurata per l’occasione, e identificata con il numero di telaio 001, con livrea Puro Silver originale e interni che non hanno subito nessuna modifica, pronta a confermare il mito e il fascino di Pagani nel mondo dell’automobile.
Salone di Ginevra 2019: Pagani Huayra Roadster
Al salone di Ginevra 2019, Pagani non omaggerà solo il passato ma offrirà una dimostrazione di ciò che l’atelier italiano è in grado di realizzare anche nel presente. A far bella mostra di sé alla kermesse svizzera, infatti, un esemplare estremamente raro e unico di Huayra roadster con livrea blu tricolore e fibra di carbonio a vista con finiture in bianco Malta in grado di restituire ancora più dinamismo ed esclusività al veicolo.
Gli interni riprendono la trama bianca e blu della carrozzeria, con sedili in pelle confezionati da abili artigiani e con rifiniture realizzate con materiali pregiati e raffinati e lavorati con estrema cura e attenzione. La Huayra Roadster è, attualmente, l’automobile di produzione del marchio Pagani, che ha chiuso il 2018 con un +35% sul volume totale di vendita proprio grazie a questo veicolo.
Il brand si dimostra così in continua espansione sul mercato globale dell’automobile: “nel 2018 Pagani ha voluto ampliare la propria rete di distribuzione con l’apertura di due nuovi concessionari in Australia e in Germania. Per noi è fondamentale essere vicini ai nostri clienti per poter loro offrire il miglior servizio possibile mantenendo la nostra esclusività in ogni territorio”, ha commentato Horacio Pagani, fondatore dell’omonimo marchio.