Takayanagi Miluira Retro: auto elettrica…all’antica
Le case automobilistiche “mainstream” sono sempre più noiose, prevedibili e scontate? Date un’occhiata a questa Takayanagi Miluira Retro allora, un vero nonsense viaggiante, almeno a guardarla con gli occhi di chi è abituato a modelli più tradizionali. Praticità ridotta allo zero per questa strana elettrica, che non ha porte, non ha tetto e offre spazio
Le case automobilistiche “mainstream” sono sempre più noiose, prevedibili e scontate? Date un’occhiata a questa Takayanagi Miluira Retro allora, un vero nonsense viaggiante, almeno a guardarla con gli occhi di chi è abituato a modelli più tradizionali. Praticità ridotta allo zero per questa strana elettrica, che non ha porte, non ha tetto e offre spazio per il solo guidatore.
Vabbè, direte voi, sarà interessante perché è un originalissimo mix tra linee volutamente retro e tecnologia avanzatissima. Ma quando mai. Sotto la carrozzeria della Miluira Retro c’è un motorino elettrico davvero miserello, in grado di erogare solo 4 CV, alimentato da batterie al piombo-acido, che non sono certo lo stato dell’arte della tecnologia.
Queste scelte tecniche si traducono in prestazioni di conseguenza lontane dalle aspettative dell’automobilista moderno: se grazie alla massa contenuta in soli 350 kg la velocità massima è di 60 km/h, l’autonomia è drammaticamente ridotta: solo 35 km. E per ricaricarla ci vuole la bellezza di 12 ore. La Miluira Retro sarà in vendita in Giappone da marzo ad un prezzo di 6.300.000 yen, un po’ meno di 60.000 euro. Epic fail a quattro ruote in arrivo?