Lotus Esprit, Elan, Elite, Elise ed Eterne: i video
“E’ fantastica, assolutamente fantastica”. Con queste parole Dany Bahar, CEO della Lotus, parla della Elite, la GT della casa inglese, progettata per sedurre i gentleman driver e portare via clienti a Porsche, Ferrari &co. Il disegno è ispirato alle forme di uno squalo e quelle di un gatto. La cura realizzativa, promettono, sarà di prim’ordine
“E’ fantastica, assolutamente fantastica”. Con queste parole Dany Bahar, CEO della Lotus, parla della Elite, la GT della casa inglese, progettata per sedurre i gentleman driver e portare via clienti a Porsche, Ferrari &co. Il disegno è ispirato alle forme di uno squalo e quelle di un gatto. La cura realizzativa, promettono, sarà di prim’ordine così come il carico tecnologico. Un prodotto che vuole rappresentare la perfetta sintesi di tutti quei valori che hanno reso famosa la Lotus.
La Esprit nasce per ridare a Lotus il posto che le spetta accanto alle più blasonate sportive italiane e tedesche: per far questo farà affidamento al suo design ed alle sue performance. E’ progettata per riportare Lotus agli antichi splendori e farla risorgere nuovamente nell’immaginario collettivo. Vuole essere diversa da qualsiasi altra proposta di pari segmento.
E’ la sportiva più famosa della Lotus. Un’icona appunto. E rinnovare un’icona è sempre difficile: si può fare come fa la Porsche con la 911, rinfrescando le linee con molta attenzione da una generazione all’altra, oppure si può prendere un foglio bianco e reiniziare da zero come la Lotus farà con la Elise. Secondo le premesse degli uomini Lotus, la nuova Elise raggiungerà la piena maturità proponendosi come una vera alternativa sportiva a chi vuole una supercar ma non può permettersi di spendere 100.000 euro.
Lotus è un nome che pesa: non c’è un’altra casa sportiva che ha vinto così tanto nella miriade di competizioni alle quali ha preso parte. E’ un simbolo di indiscussa sportività. La Elan si propone come un concetrato di questa eredità promuovendosi al contempo come vettura comoda e versatile quanto basta per essere usata tutti i giorni. Si posizionerà fra la Elise e la Esprit e disporrà di circa 450/470 CV; sarà fortemente ispirata alle Lotus F1 del passato.
La Eterne è la berlina-coupè secondo Lotus che, proprio come molte dirette case rivali, si addentra per la prima volta nel tema delle 4 porte. Le parola d’ordine è sempre la stessa: esclusività.
(Grazie al nostro lettore “arna ti” per la segnalazione)