Ferrari: da padre in figlio, la dinastia Schumacher continua.
Dopo tredici anni dall’ultimo giro di Michael Schumacher alla guida di una Ferrari, la casa di Maranello ingaggia il figlio Mick come pilota/tester e dovrebbe guidare la rossa in una delle due giornate di test dedicate ai piloti esordienti.
La dinastia Schumacher potrebbe scrivere un nuovo capitolo della storia Ferrari con l’ingaggio del figlio Mick come pilota/tester per la Ferrari Driver Academy. Secondo alcuni media Mick Schumacher sarebbe infatti prossimo alla firma con il team di Maranello e potrebbe prendere parte ad una delle due giornate di test dedicate ai piloti esordienti. Il figlio d’arte ha dal canto suo un ottimo palmares, è Campione di F3 Europea, è pilota ufficiale Team Prema F2 per la stagione 2019 e per ultimo ha la super licenza, necessaria per guidare una Formula 1.
Il ritorno di uno Schumacher alla guida di una rossa, dopo 13 anni dall’ultimo giro che papà Michael fece alle Finali Mondiali tra la commozione generale di tutti i presenti e non, suscita un’interesse globale. Infatti l’ingaggio di Mick alla Ferrari oltre ad essere di vitale importanza per gli appassionati e addetti ai lavori, andrà a ricoprire un ruolo strategico all’interno dell’organigramma del Team di Maranello, lasciato vacante dal pugliese Antonio Giovinazzi, promosso come pilota ufficiale per il team svizzero. Da qui la necessità, da parte dell’Accademy, di investire in giovani talenti che possano, in futuro, contribuire ai successi delle Rosse.
A cura di Alessandro Lanza di Brolo.