Porsche rubata: a Prato si finge cliente e fugge su una 911
Il furto è avvenuto Lunedì sera, quando un finto cliente si è interessato alla super sportiva di Stoccarda chiedendo di poterla provare, una volta messosi al volante è però scappato a tutta velocità facendo perdere le proprie tracce, l’auto è stata in seguito recuperata dai Carabinieri grazie al GPS.
Una scusa semplice e banale ha permesso a un truffatore, lo scorso Lunedì sera, di rubare una Porsche 911 da un concessionario. Il malvivente, dopo aver risposto a un annuncio su internet, comunicando una falsa identità, si è recato nella concessionario Top Car di Prato, dove era in esposizione per i clienti un modello della esclusiva e potente iconica supercar di Stoccarda.
Il fatto è avvenuto Lunedì sera intorno alle 19: dopo aver convinto il titolare della concessionario a mettere in moto la Porsche per poterla provare, il finto cliente si è calato nell’abitacolo scappando a tutta velocità. La fuga dell’uomo è durata circa un’ora, infatti, grazie al GPS installato sulla 911, i Carabinieri sono riusciti a rintracciare il veicolo, che era stato abbandonato vicino alla pineta di Viareggio senza chiavi.
Quello di Lunedì è il terzo caso negli ultimi dodici mesi che si ripete a Prato di furto di automobili: le modalità sono sempre le stesse, per questo gli inquirenti ritengono che ci si possa trovare davanti a una vera e propria banda specializzata in questo tipo di reati.
Colpi simili sono stati infatti messi a segno anche nella vicina Emilia-Romagna durante le scorse settimane, segno che lascerebbe supporre a un’attività legata ad una organizzazione criminale. Del ladro di Porsche, invece, per il momento ancora nessuna traccia.