Peugeot: la Casa del Leone ha compiuto 200 anni
Quest’anno Peugeot ha festeggiato i 200 anni di attività. La Casa francese nacque il 18 giugno del 1810 e inizialmente produceva vari utensili, tra cui le macchinette per il caffé. Nel 1847, la società fondata dai fratelli Jean-Pierre e Jean-Fédéric adottò il Leone come segno distintivo. Successivamente, Peugeot avviò la produzione di biciclette nel 1881
Quest’anno Peugeot ha festeggiato i 200 anni di attività. La Casa francese nacque il 18 giugno del 1810 e inizialmente produceva vari utensili, tra cui le macchinette per il caffé. Nel 1847, la società fondata dai fratelli Jean-Pierre e Jean-Fédéric adottò il Leone come segno distintivo. Successivamente, Peugeot avviò la produzione di biciclette nel 1881 e di motociclette nel 1886. Invece, la produzione di auto partì quasi 120 anni fa, nel 1891. Fino all’alba della Prima Guerra Mondiale, Peugeot si occupò della produzione di vetture d’elite e partecipò alla 500 Miglia di Indianapolis, conquistando tre storiche vittorie con la vettura L76.
L’auto che sancì il consolidamento di Peugeot come Casa automobilistica fu la 201, nata nel 1929. Fu la prima vettura ad adottare le tre cifre che da sempre contraddistinguono le vetture del Leone, con lo zero centrale che molti anni dopo fu al centro di una querelle con Porsche per il prototipo 901, da cui derivò la mitica 911. Inoltre, la Peugeot 201 fu il primo modello della famiglia “2”, ovvero la serie di modelli più rappresentativi che, dagli anni ’30 a oggi, sono stati prodotti in più di 10 milioni di esemplari. Tra l’altro, la 201 fu anche la prima auto a proporre le sospensioni anteriori indipendenti. Fu sostituita nel ’38 dalla Peugeot 202.
La Peugeot 203, invece, fu la prima vettura del Leone del secondo dopoguerra, presentata ufficialmente al Salone di Parigi del 1948. Fu anche la prima auto di Peugeot a superare la quota di mezzo milione di unità, in quanto fu prodotta fino al 1960 in oltre 700.000 esemplari. La Peugeot 204 debuttò nel 1965 e fu il primo modello a trazione anteriore della Casa del Leone. Inoltre, portò al debutto la soluzione delle quattro ruote indipendenti. Fu realizzata in quattro varianti – berlina, Break, Coupé e Cabriolet – e la produzione raggiunse quota 1.604.290 unità.
Negli anni ’70 partì l’adozione del motore diesel con la Peugeot 403 che fu venduta in questa versione in oltre un milione di esemplari. Nel 1975 la Casa del Leone divenne leader in Europa nel segmento delle auto diesel ai danni di Mercedes. Invece, nel ’73, Peugeot cominciò ad occuparsi anche di ciclomotori e consolidò la propria presenza in questo settore con lo scooter Metropolis negli anni ’80. Nel 1983 debuttò la Peugeot 205, venduta in oltre 5 milioni di esemplari fino al 1998, anno in cui ha ceduto il passo alla 206. Quest’ultima è stata prodotta fino ad oggi in circa 6,8 milioni di esemplari, di cui 700.000 nella variante CC.
La Peugeot 206 CC è stata la prima cabriolet ad adottare la capote in metallo, anche se una soluzione simile fu realizzata sempre dalla Casa del Leone per la 401 coupé degli anni ’30. Alla fine del secolo scorso – 1999 – Peugeot ha introdotto la tecnologia FAP per i motori diesel, mentre nel 2006 ha debuttato la 207, ora proposta nelle varianti berlina, Sw e CC. Sul design di molte vetture Peugeot ha influito la mano di Pininfarina che ha realizzato progetti importanti come le 504 Coupé e Cabriolet, 205 Cabriolet, 306 Cabriolet e 406 Coupé.
Inoltre, Peugeot ha legato il proprio nome al mondo dello sport. Con la 302 Special Sport ha partecipato alla 24 ore di Le Mans, gara che la Casa del Leone ha vinto nel ’92 e ’93 con la 905 e nel 2009 con la 908 HDi FAP. Con la Peugeot 205 T16 ha conquistato il mondiale Rally del Gruppo B durante le stagioni ’85 e ’86, mentre ha dominato con la 206 WRC nei campionati tra il 2000 e il 2002. Oltre ciò, Peugeot ha partecipato anche al campionato di Formula 1, fornendo i propri motori V10 alle scuderie McLaren, Jordan e Prost.
Peugeot fa parte assieme a Citroen del gruppo automobilistico PSA – acronimo di Peugeot Société Anonyme – che è gestito dalla settima generazione dell’omonima famiglia francese. La Casa del Leone conta più di 186.000 dipendenti, opera in 160 Paesi dove sono dislocati più di 10.000 punti di vendita e assistenza. Il bicentenario è stato festeggiato anche con la commercializzazione dell’inedita coupé Peugeot RCZ, anche se la novità più importante per quest’anno è la 3008 Hybrid4 a propulsione ibrida con motore diesel.
Per l’occasione, il Museo Peugeot di Sochaux ha inaugurato una nuova sezione di 3000 metri quadri per l’esposizione dei veicoli commerciali e dei modelli di auto che hanno fatto la storia della Casa negli anni ’80. Inoltre, sono in programma varie promozioni sull’acquisto delle vetture. Infine, Peugeot ha annunciato che punta a diventare, nel 2015, il settimo produttore di auto, grazie all’ingresso di 14 nuovi modelli. I 200 anni di storia di Peugeot sono stati raccontati in un libro scritto da Jean-Louis Loubet, arricchito con le immagini di Williams Crozes. Il libro è in vendita a 39 euro e a 200 euro nella speciale edizione Collector, realizzata in soli duecento pezzi.