Ford: ufficiale la chiusura del marchio Mercury
Durante una conferenza stampa indetta nel pomeriggio di ieri, il presidente di Ford Nord America Mark Fields ha comunicato la definitiva chiusura del brand Mercury a partire dall’ultimo trimestre 2010. Il costruttore dell’Ovale ha dunque optato per la dismissione del marchio fondato nel 1939 da Edsel Ford, figlio di Henry, posizionato fin dai primi anni
Durante una conferenza stampa indetta nel pomeriggio di ieri, il presidente di Ford Nord America Mark Fields ha comunicato la definitiva chiusura del brand Mercury a partire dall’ultimo trimestre 2010. Il costruttore dell’Ovale ha dunque optato per la dismissione del marchio fondato nel 1939 da Edsel Ford, figlio di Henry, posizionato fin dai primi anni nella fascia di mercato compresa fra Ford e Lincoln con la mission di realizzare vetture raffinate proposte ad un prezzo non eccessivo. Questa particolarità si è erosa man mano, a seguito di investimenti diluiti e riposte speranze: le attuali quattro vetture presenti in gamma (le berline Milan e Grand Marquis, il crossover Mariner ed il SUV Mountaineer) non sono altro che Ford rimarchiate. Questa politica di re-badge ha confinato Mercury ad una misera quota di mercato pari allo 0,8%.
Nel suo intervento, Mark Fields ha voluto inoltre precisare che non vi saranno lotte intestine fra i marchi del gruppo Ford per raccogliere l’eredità Mercury. Sarà infatti Lincoln ad approfittare della dipartita, presentando sette nuovi modelli (fra restyling e debutti assoluti) entro i prossimi quattro anni, compresa la prima hatchback di segmento C mai prodotta.