Nuova BMW Serie 3: la bavarese diventa uno smartphone. Primo contatto
Tutta nuova la berlina più celebre della Baviera. Sportiva come da tradizione, hi-tech per vocazione. Il sistema operativo di bordo è il nuovo 7.0 e i comandi vocali diventano ufficialmente colloquiali. In attesa della prossima M3, la nuova M340i xDrive rivela un potenziale davvero interessante.
E fanno sette. Già perché la nuova BMW Serie 3 rappresenta la settima edizione della berlina bavarese. Da metà degli anni settanta sino ad oggi sono numerose le sigle che si sono succedute: G20 definisce in toto la nuova vettura dell’Elica. Un’auto che, al di là delle doti sportive, punta tutto (certamente molto) sulla multimedialità. Una presa di posizione che mira ad ingolosire un pubblico sempre meno avvezzo alla guida e più alla connettività. Due variabili agli antipodi sulla carta, correlate nella realtà di nuova Bmw Serie 3.
Ecco che il comparto infotaiment si presenta con l’innesto del nuovo sistema operativo 7.0. Lo stesso presente sui modelli più recenti della gamma bavarese, come Bmw X5 e Bmw Serie 8. Le dinamiche di tale sistema sono assimilabili a quelle di un qualunque smartphone (sia esso Apple oppure Android).
Come è fatta
I diktat del family feeling impoveriscono l’individualità di Serie 3, ma contribuiscono a rafforzare l’immagine sportiva della berlina dell’Elica. E poi il nuovo che avanza è, come spesso accade tra una generazione e l’altra, la scusante per ampliare tutte le quote. La nuova Bmw Serie 3 è infatti più lunga di 85 millimetri (4.709 mm), 16 millimetri più larga (1.827 mm) e solo 1 mm più alta (1.442 millimetri).
Migliorata l’abitabilità a bordo grazie anche ad un interasse maggiorato: la quota del passo è superiore di 41 millimetri (2.851 mm). Quanto invece allo stile più mascolino e grintoso, ci hanno pensato le carreggiate più larghe (anteriori: + 43 mm, posteriori: + 21 mm) a garantire un andamento atletico del corpo vettura. Ciò detto, per quanto sia più grande di prima, è anche più leggera. La riduzione media del peso si attesta intorno ai 55 chilogrammi.
Questo quanto si vede e si percepisce dall’esterno, perché a bordo è ufficialmente entrato di misura il digitale. Non una novità assoluta, ne rispetto al passato, ne rispetto al presente BMW. È forse questo il caso in cui si evince la maggior mancanza di personalità di nuova Serie 3. Non perché lo scenario a bordo non sia piacevole, piuttosto perché si tratta del medesimo di X5, Serie 8 e Z4. Ossia tutta la nuova generazione di vetture dotate del sistema operativo 7.0.
Il quadro strumenti digitale ha una diagonale da 12,3 pollici, mentre il display touch che sovrasta la plancia si ferma a quota 10,25 pollici (nella configurazione più ricca). Presente pure l’Head-up Display, più ampio che in passato.
Il comando a rotella dell’iDrive Touch Controller non è sparito, così come i tasti che richiamano alcuni menù principali tipo quello del navigatore e del telefono. Però presenziano per la prima volta su Serie 3 gli ormai celebri comandi gestuali.
In auto
La cosa che lascia più colpiti, per quanto non si tratti più di una novità in senso assoluto, è l’efficacia dei comandi vocali. Non è necessario premere il tasto dedicato, bensì basta asserire la frase “Ok Bmw!”. In questo modo il sistema d’infotainment si mette a disposizione di conducente e passeggeri, fornendo una serie di funzioni che vanno al di là della semplice navigazione. E se “Ok Bmw!” non fosse di vostro gradimento, potete sempre personalizzarlo in altro modo. Che tutto questo abbia delle reminiscenze con quanto messo a disposizione da Mercedes è palese, ma la tecnologia non può essere esclusiva.
Di esclusivo ci sono invece le motorizzazioni, che rappresentano un’evoluzione delle precedenti. Al lancio saranno previste solo unità a quattro cilindri, diesel e benzina. L’unità a gasolio, meglio nota come 320d, sarà sul mercato oltre che con la trazione posteriore anche con quella integrale xDrive. Potenza massima di 190 cavalli. Congiuntamente ci sarà pure il benzina del modello 330i da 258 cavalli.
Giusto un assaggio di quello che sarà la gamma Serie 3, che andrà via via ad ampliarsi. Perché in corso d’opera arriverà un versione ibrida plug-in denominata 330e, capace (secondo quanto dichiarato) di 60 km di autonomia in marcia elettrica. Più interessante dal punto di vista prestazionale è invece la M340i xDrive, che avrà il compito di aprire la strada alla futura generazione di M3.
Come va
Premesso che tutte le versioni provate erano in allestimento Msport, ossia equipaggiate con un assetto sportivo, la cosa più rilevante è lo sterzo. Più leggero che in passato, prende forse spunto dal modello Alfa Romeo. Una leggerezza funzionale alla guida, che rende l’esperienza decisamente più efficace che in passato. E sebbene l’assetto fosse sportivo, ciò non ha invalidato il comfort di marcia. La nuova Bmw Serie 3 segue alla perfezione l’andamento dell’asfalto, informando puntualmente il conducente.
Per chi volesse qualcosa di ancora più “professionale”, è disponibile anche l’assetto dotato di ammortizzatori a controllo elettronico. Sia la 320d che la 330i si somigliano abbastanza. Il benzina vanta certamente un allungo maggiore, mentre il diesel più coppia ai bassi regimi. Ma quanto a progressione il divario si minimizza. A mettere poi le cose in regola ci pensa il cambio automatico a 8 rapporti di origine ZF. Indiscutibilmente la migliore unità degli ultimi anni. Rapido e deciso nella guida veloce, oppure “soffice” e mansueto quando si passeggia.
Ma se le quattro cilindri sono una garanzia sul piano sportivo, la M340i xDrive alimenta la curiosità sul potenziale della prossima M3. Il sei cilindri è sempre in tiro, e solo verso la zona del limitatore perde in efficacia. Il corpo vettura è sensile al rilascio, ma i movimenti del retrotreno sono sempre molto progressivi, anche alle alte velocità.
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Nuova BMW Serie 3: allestimenti e prezzi
In arrivo nei concessionari a marzo 2019, gli allestimenti di nuova Bmw Serie 3 sono gli stessi della versione attuale, con l’entry level a fare da sparti acque, seguito dalla Business Advantage, poi dalla Sport, dalla Luxury e dalla più performante M Sport (ossia caratterizzata da un assetto specifico). Il ventaglio di prezzi al lancio sarà compreso tra i 39.420 euro della 320d “base” e i 57.720 della 330i M Sport.
Nuova BMW Serie 3: in sintesi
La nuova BMW Serie 3 cresce nelle dimensioni e si arricchisce nei contenuti digitali grazie all’evoluto sistema d’infotainment Intelligent Personal Assistant. Anche l’handling è migliorato grazie alla nuova taratura dello sterzo e al lavoro di alleggerimento fatto dai tecnici BMW. L’ampia rosa di motorizzazioni prevista la rende adatta per tanti tipi di utilizzo che spaziano dalla tranquilla gita fuori porta alla pista.
Piace:
- Sterzo: leggero e preciso
- Infotainment: un vero e proprio assistente digitale, dotato di innumerevoli funzioni
Non piace:
- Prendere confidenza con il nuovo infotainment non è rapidissimo: l’apprendimento richiede tempo sia all’intelligenza artificiale sia a quella umana.