Mercedes: indagine sul mercato USA per la prossima Classe B
“Siete pronti per una piccola Mercedes?”, ecco la domanda che la casa di Stoccarda sta ponendo alla sua clientela negli USA, dove, essenziale ricordarlo, il modello più piccolo ad essere importato è la Classe C. Mercedes sta attualmente valutando gli input provenienti da tutto il mondo, e intende coinvolgere anche i suoi clienti americani “nello
“Siete pronti per una piccola Mercedes?”, ecco la domanda che la casa di Stoccarda sta ponendo alla sua clientela negli USA, dove, essenziale ricordarlo, il modello più piccolo ad essere importato è la Classe C. Mercedes sta attualmente valutando gli input provenienti da tutto il mondo, e intende coinvolgere anche i suoi clienti americani “nello sviluppo” dell’auto.
Il segnale è chiaro: con l’entrata in scena della prossima Classe B (quello della futura Classe A è un discorso diverso, da fare a parte), Mercedes intende lanciarsi negli USA con un prodotto più compatto di quanto non offra oggi. Secondo le indiscrezioni più recenti, la gamma della Classe B si articolerà su ben quattro differenti modelli.
Le alternative dovrebbero essere, oltre alla nota monovolume, una berlina-coupé, un coupé ed un crossover, tutte ovviamente a trazione anteriore. “Abbiamo condotto i primi clinic test, ma siamo ancora a uno stadio molto prematuro. Il design dei modelli è ancora lontano dalla definizione e per ora abbiamo mostrato solo modelli in cera a grandezza naturale” ha affermato Bernhard Glaser, general manager ricerca e sviluppo Mercedes USA.
I concessionari Mercedes del paese comunque, hanno espresso recentemente il loro scetticismo sull’arrivo della Classe B negli USA: il modello non sarebbe in linea con l’immagine premium di cui il marchio gode oltreoceano. La casa però, è convinta del contrario, soprattutto in virtù dell’ampia gamma di modelli prevista.
L’aspetto che deve ancora essere definito, a detta del dirigente Mercedes, è quello della denominazione, che potrebbe non essere Classe B, come in Europa. Quale che sia la scelta definitiva, pare proprio che una piccola Stella varcherà l’oceano l’anno prossimo…