Ritiro patente: la nuova legge di bilancio lo prevede per chi non paga l’assicurazione
La legge di bilancio 2019 contiene un emendamento che prevede la revoca della patente per chi non è in regola con il pagamento dell’assicurazione auto
Nuovi guai per gli automobilisti che circolano senza una valida copertura assicurativa. Il Decreto Legge Fisco proposto dalla Lega, contiene infatti un emendamento che prevede un severo inasprimento delle sanzioni per coloro che non pagano l’assicurazione: i trasgressori potrebbero infatti incorrere nella sospensione della patente.
Gli esponenti del partito guidato da Matteo Salvini propongono, come primi provvedimenti, il raddoppio delle sanzioni per chi viene multato più volte per non essere in regola con il pagamento della polizza assicurativa. I recidivi, incorrerebbero così in sanzioni piuttosto severe, che potrebbero comprendere fino a 7.000 € di multa, il fermo del veicolo per 45 giorni ed infine la sospensione della patente fino a 2 mesi.
Le norme fino ad ora in vigore, prevedono una multa fino a 3.000 € per chi circola privo di una RCAuto in corso di validità. Nel caso in cui l’assicurazione fosse scaduto, non è prevista la sospensione della patente; provvedimento che invece si rende necessario solo nel caso in cui la polizza assicurativa risulti falsificata, con il ritiro del documento per un anno.
Il governo attualmente in carica sta inoltre studiando alcune misure per alleggerire il carico burocratico e i costi di gestione della polizza assicurativa: come l’eliminazione dei vincoli di trasferimento da una polizza all’altra, l’introduzione di un’unica tariffa di assicurazione per tutto il territorio nazionale dato che, ad oggi, i costi di una polizza assicurativa variano a seconda del luogo di residenza del sottoscrivente.
A cura di: Tommaso Marcoli