Continental ContiSportContact 5 P: i dettagli

Il nuovo ContiSportContact 5 P è pronto per il suo debutto primaverile. Con esso il costruttore di pneumatici di Hannover vuole equipaggiare principalmente le auto supersportive e di tuning di classe superiore. Alcune Mercedes AMG e la nuova Audi TT RS erano state presentate già al Salone di Francoforte con il nuovo pneumatico sportivo omologato in primo equipaggiamento. Il disegno del battistrada, la sottostruttura e la mescola sono stati sviluppati in modo da soddisfare le ambiziose aspettative delle case automobilistiche e degli specialisti del tuning.

Con pneumatici di differenti misure sui due assi, i veicoli con motorizzazioni potenti hanno netti vantaggi di accelerazione, frenata e handling. I loro vantaggi di dinamica di guida possono essere ulteriormente accresciuti se gli pneumatici dell’asse motore e sterzante vengono sviluppati con l’obiettivo di trasmettere correttamente le forze.

Il nuovo ContiSportContact 5 P è stato pertanto concepito in modo da trasmettere le forze di accelerazione dell’asse posteriore con la massima trazione. A tal fine è stato sviluppato un profilo del design che, grazie alla sua grande superficie di contatto con il fondo stradale, garantisce la massima trasmissione delle forze. Le due massicce bande centrali del disegno asimmetrico del battistrada offrono la massima aderenza degli pneumatici dell’asse posteriore, i quali assicurano che le forze di propulsione non vadano perdute nemmeno in fase di accelerazione estrema.

La struttura a blocchi della spalla esterna dello pneumatico assicura contemporaneamente la buona trasmissione delle forze laterali, della quale trae vantaggio specialmente l’handling diretto, in quanto i comandi dello sterzo vengono attuati in modo rapido e sicuro. Per amplificare questo effetto, i costruttori di pneumatici hanno rinunciato, sugli pneumatici dell’asse anteriore, ad una delle due bande centrali per poter dimensionare strutture a blocchi ancora più larghe per l’handling. Per minimizzare le reazioni in frenata e renderla il più possibile progressiva, i blocchi del battistrada al centro dello pneumatico si sostengono tra loro mediante costole, in modo da impedire il loro cedimento.

Entrambi i design degli pneumatici per l’assale anteriore e posteriore sono così perfettamente armonizzati tra loro sia per il montaggio abbinato, sia per il montaggio in singolo su tutte le posizioni, ove le misure siano uguali davanti e dietro, e consentono il loro impiego più sportivo e dinamico, in quanto possono adattarsi perfettamente alle diverse condizioni del fondo stradale.

Con il nuovo ContiSportContact 5 P i costruttori di pneumatici hanno sviluppato una forma mista tra i disegni a blocchi ed a bande, altrimenti piuttosto convenzionali, abbinando i vantaggi di entrambe le soluzioni: il disegno a blocchi genera un’eccellente aderenza in curva, in quanto i blocchi si possono adattare bene alla superficie del fondo stradale. Il disegno a bande offre un’alta rigidità in direzione tangenziale, per cui è perfettamente idoneo per brevi spazi di frenata e sterzate dirette in curva. La struttura ibrida di entrambe le varianti del disegno battistrada ora progettata per il nuovo pneumatico supersportivo Continental offre con la sua struttura asimmetrica un eccellente handling fin oltre le condizioni limite, brevi spazi di frenata e la rapida attuazione dei comandi dello sterzo.

Per auto di grande potenza, brevi spazi di frenata non sono soltanto una caratteristica assolutamente indispensabile per guidare in sicurezza, ma aumentano anche il piacere di guida, in quanto la frenata in curva può avvenire in modo rapido e sicuro. I progettisti hanno dotato il nuovo ContiSportContact 5 P di bordi asimmetrici nei blocchi sfalsati di 45 gradi, i quali hanno la funzione di impedire che i bordi dei singoli blocchi si “arrotolino” sotto l’effetto di alte pressioni. Si ottiene così una maggiore superficie di contatto ed il risultato è quello di ridurre gli spazi di frenata, in quanto è presente più superficie per trasmettere le forze.

L’handling preciso e la sterzata perfetta anche in curve percorse ad alta velocità fino alle condizioni limite sono le caratteristiche principali di uno pneumatico per veicoli sportivi. La struttura del battistrada deve essere inoltre tale da consentire la trasmissione rapida e sicura delle forze in direzione trasversale: solo così è possibile manovrare in curva in modo sicuro anche ad alta velocità. Per questo il ContiSportContact 5 P presenta stabili bande, i cui singoli blocchi sono interconnessi, ottenendo una struttura rigida per la massima trasmissione delle forze trasversali che consente di attuare i comandi dello sterzo in modo rapido e sicuro anche ad alta velocità.

La guida di auto sportive richiede caratteristiche di guida sicure sul bagnato anche e soprattutto da uno pneumatico hightech per auto supersportive. Per questo Continental ha strutturato il suo più recente pneumatico per alte prestazioni con molti blocchi più piccoli sulla zona centrale e laterale del battistrada, in modo da formare un gran numero di bordi laterali sulla superficie dello pneumatico. Questi bordi laterali frantumano il film d’acqua sulla strada in modo simile ad un tergicristallo, per cui il drenaggio dell’acqua avviene in modo rapido.

Per ridurre la resistenza al rotolamento, gli ingegneri della Continental hanno perfezionato i diversi componenti dello pneumatico. La massima influenza sulle proprietà, in realtà contrapposte, di “aderenza” e “resistenza al rotolamento” è data dalla mescola del battistrada, la cui zona superiore, il cosiddetto cap, è stata realizzata in modo da garantire la massima aderenza per la rapida e sicura trasmissione dei comandi di frenata e dello sterzo e per un’alta accelerazione. La mescola sottostante, la cosiddetta base, è ora tale da offrire la minor resistenza al rotolamento possibile. Con la combinazione dei due elementi si è ottenuta una bassa resistenza al rotolamento senza dover rinunciare alle prestazioni chilometriche degli pneumatici sportivi.

Gli pneumatici possono svolgere tutti i loro compiti solo se la profondità della scolpitura non è inferiore a determinati limiti. Questi compiti sono l’aderenza in frenata ed in accelerazione su strada bagnata, ma specialmente la massima protezione dal temuto aquaplaning. Per questo Continental raccomanda di sostituire gli pneumatici estivi quando lo spessore del battistrada è inferiore ai tre millimetri. L’acqua viene espulsa rapidamente dalla superficie di contatto e la marcia sul bagnato è sicura solo se la profondità delle scanalature tra i blocchi ed i solchi del battistrada è sufficiente.

Per contrassegnare questo limite di usura in modo visibile, il nuovo ContiSportContact 5 P, come pure tutti gli altri pneumatici estivi nuovi del produttore di pneumatici leader in Europa, possiede un cosiddetto TWI (Tread Wear Indicator, indicatore dell’usura dello pneumatico), cioè una costola alta tre millimetri tra i blocchi del profilo, la cui posizione è contrassegnata sul fianco dello pneumatico da due gocce con una “X” sottostante. Quando queste costole sono a filo dei blocchi attigui al battistrada, l’usura arriva al limite minimo di tre millimetri. In questo caso si raccomanda di sostituire lo pneumatico – per amore della sicurezza propria e di tutti gli altri automobilisti.