Toyota: il presidente Akio Toyoda si scusa per il difetto al pedale dell’acceleratore
Akio Toyoda, il numero uno di Toyota, ha espresso oggi il suo commento alla brutta vicenda dei difetti -e conseguenti richiami “milionari”- al pedale dell’acceleratore di numerosi modelli venduti in tutto il mondo. Il presidente ha offerto le sue formali scuse ai clienti.Nonostante alcuni dei top manager più in vista delle filiali europea ed americana
Akio Toyoda, il numero uno di Toyota, ha espresso oggi il suo commento alla brutta vicenda dei difetti -e conseguenti richiami “milionari”- al pedale dell’acceleratore di numerosi modelli venduti in tutto il mondo. Il presidente ha offerto le sue formali scuse ai clienti.
Nonostante alcuni dei top manager più in vista delle filiali europea ed americana fossero già intervenuti nella questione mostrando un atteggiamento simile, Toyoda non aveva ancora esternato le sue reazioni dall’inizio della vicenda, eccezion fatta per un breve accenno al World Economic Forum di Davos, Svizzera, risalente a venerdì scorso.
Oggi il presidente del colosso giapponese ha ritenuto opportuno tornare sulla questione ed ha colto l’occasione per annunciare un ulteriore provvedimento: la casa istituirà un comitato interno per tenere sotto controllo i futuri problemi di qualità e risolverli nel minor tempo possibile. L’iniziativa non è del tutto inedita: già nel 2006, Katsuaki Watanabe, il predecessore di Toyoda, aveva fatto qualcosa di simile.
Toyoda ha inoltre parlato dei problemi al pedale del freno emersi di recente sulle Toyota Prius vendute in Giappone e USA, affermando che presto la casa deciderà il modo in cui intervenire. Nonostante i due governi abbiano aperto inchieste ufficiali, non è detto che verrà effettuato un richiamo. Alcune notizie provenienti dai media nipponici e raccolte dal New York Times, comunque, ne parlano come di una possibilità molto concreta.