Incentivi auto 2010: cosa cambierà rispetto allo scorso anno
Anche se non fanno parte del decreto “milleproroghe” in discussione al Senato, gli incentivi auto per il 2010 verranno introdotti a fine mese con un provvedimento specifico che riguarderà anche altre facilitazioni per vari settori industriali. Secondo le ultime indiscrezioni, la somma che sarà effettivamente messa a disposizione dal Ministero dell’Economia per gli incentivi alla
Anche se non fanno parte del decreto “milleproroghe” in discussione al Senato, gli incentivi auto per il 2010 verranno introdotti a fine mese con un provvedimento specifico che riguarderà anche altre facilitazioni per vari settori industriali. Secondo le ultime indiscrezioni, la somma che sarà effettivamente messa a disposizione dal Ministero dell’Economia per gli incentivi alla rottamazione dovrebbe aggirarsi intorno ai 300-400 milioni di euro.
Ovviamente, cambieranno le regole rispetto agli incentivi 2009, in quanto ci saranno maggiori distinzioni a seconda della diversa alimentazione dell’auto. Infatti, per l’acquisto di una vettura a benzina con emissioni di CO2 inferiori a 115 g/km sarebbe previsto un contributo di 1.500 euro. Invece, per l’acquisto di auto diesel con emissioni inferiori a 130 g/km si otterrebbero 1.000 euro in cambio della rottamazione di una vettura Euro 0, Euro 1 o Euro 2, immatricolate entro il 31/12/2000.
Chi quest’anno è intenzionato ad acquistare un’auto metano, anche senza dover rottamare la vettura “vecchia” in possesso, potrebbe ottenere 1.500 euro per l’acquisto di un’auto con emissioni inferiori a 140 g/km, addirittura 3.500-4.000 euro se la vettura scelta ha emissioni inferiori a 115 g/km. Una manovra di questo genere potrebbe incontrare il parere sfavorevole della UNRAE – l’associazione delle filiali italiane delle Case estere – che la bollerebbe come un’azione di favore verso i costruttori nazionali. Inoltre, il provvedimento non dovrebbe essere esteso ai veicoli commerciali, come invece previsto lo scorso anno.
Via | Soldiblog