Guida autonoma: Audi e Huawei insieme per il livello 4
Nel corso del Huawei Connect 2018 è stata presentata la nuova Audi Q7, equipaggiata con sistema MDC che la abilita al livello 4 di autonomia.
Nel novero delle partnership sullo sviluppo della tecnologia di guida autonoma, ecco aggiungersi anche quella di Audi AG con Huawei. L’annuncio è stato dato ufficialmente nel corso del Huawei Connect 2018, la conferenza annuale che la società di telefonia mobile mette in scena per presentare le novità in ambito di tecnologie ICT (Information and Communication Technology).
Quest’anno quindi ha fatto il suo ingresso la nuova Audi Q7, presentata equipaggiata del Mobile Data Center (MDC): questo sistema, che supporta il livello 4 di guida autonoma e nato proprio dalla collaborazione tra la casa dei Quattro Anelli e l’azienda cinese, ha al suo interno un chip di intelligenza artificiale, telecamere e LiDAR, il tutto per permettere la connessione tra due o più auto o più semplicemente tra auto e dispositivo.
Audi inoltre, che sta conducendo test in Cina dallo scorso settembre, sarebbe al lavoro anche per l’apertura di un centro di sviluppo per veicoli autonomi, previsto per il 2019. La Casa tedesca, partnership cinese a parte, avrebbe però già sviluppato in casa propria un sistema per la guida autonoma di livello 3 denominato Traffic Jam Pilot, mentre Volkswagen – gruppo di cui fa parte – sta sviluppando quelli di livello 4 e 5 con Aurora Innovation, start-up fondata da due ingegneri ex dipendenti di Alphabet e Tesla.
“Audi si è dimostrata in più occasioni essere leader mondiale nella tecnologia nel campo della guida autonoma. Il nostro obiettivo è andare verso un rafforzamento di questa collaborazione con Huawei anche in futuro, perché siamo convinti che una cooperazione più stretta tra due compagnie porterà benefici tangibili per entrambe le parti” ha dichiarato il Vice Presidente Esecutivo della sezione R&D di Audi Cina, Saad Metz, cui hanno fatto eco le parole di William Xu, Chief Strategy Marketing Officer di Huawei, il quale ha espresso soddisfazione per l’intesa con Audi che accelererà lo sviluppo della tecnologia autonoma.
Sempre al seguito di Huawei e collaborando con le autorità del Paese, nel 2017 il costruttore tedesco, intanto, è stato il primo straniero a prendere parte alla prima diffusione del servizio “LTE-V” (il sistema di comunicazione creato specificatamente per la mobilità cittadina) sulle strade pubbliche di Wuxi, nella Cina orientale: “il nostro obiettivo è migliorare e ottimizzare il flusso del traffico al fine di creare città intelligenti”, anche se per il momento queste innovazioni saranno rivolte al solo mercato cinese, fa sapere ancora Saad Metz di Audi Cina.