La seconda vita della Peugeot 405
La Peugeot 405, vecchia berlina della Casa del Leone introdotta in Europa nel lontano 1987, anche se è fuori dai nostri listini da più di dieci anni, sta vivendo una seconda vita nei paesi in via di sviluppo. La produzione della vettura nel Vecchio Continente si è fermata nel ’97, dopo 2,4 milioni di esemplari
La Peugeot 405, vecchia berlina della Casa del Leone introdotta in Europa nel lontano 1987, anche se è fuori dai nostri listini da più di dieci anni, sta vivendo una seconda vita nei paesi in via di sviluppo. La produzione della vettura nel Vecchio Continente si è fermata nel ’97, dopo 2,4 milioni di esemplari prodotti. Attualmente, la berlina Peugeot è assemblata in Iran, dove viene venduta con tre differenti denominazioni: Roa, 405 e Pars. Quest’ultima è prodotta e commercializzata anche in Egitto. Proprio in questi giorni, è uscito dalle catene di montaggio l’esemplare numero 500.000 della serie 405/Pars/Roa.
La Roa è quella che ha mantenuto l’aspetto della Peugeot 405 originale ed è disponibile con propulsori un pò vetusti come il 1.6i da 80 CV e il 1.7i da 88 CV, quest’ultimo derivato dall’unità motoristica che equipaggiava la Peugeot 504. Invece, la 405 è identica all’omonima europea Phase II, ovvero la versione restyling che venne introdotta nel ’92. E’ mossa da un più moderno 1.8i da 97 CV, disponibile negli allestimenti GLX e il lussuoso SLX.
Infine, la Peugeot Pars è la versione più recente, riconoscibile per il vano per la targa posteriore ricavato nel cofano anziché nel paraurti. Alcuni esemplari di questa vettura sono stati importati anche in Russia, dove è stata venduta con il nome Persia. La Pars è disponibile nelle motorizzazioni 1.8i da 97 CV e 1.8i 16V da 110 CV, mentre la versione destinata alle forze dell’ordine è mossa dal 1.8i con 100 CV di potenza. L’assemblaggio delle Roa, 405 e Pars è curato dalla società iraniana IKCO che non ha alcuna intenzione di sospendere la produzione della amata Peugeot 405.
Via | Es.autoblog