Agevolazioni Legge 104 per acquisto auto elettriche e ibride: un diritto negato
Un vuoto normativo impedisce ai disabili di comprare una macchina elettrica o ibrida con l’Iva al 4% prevista dalle agevolazioni della Legge 104/92. E la politica che fa?
Niente Legge 104 su auto ibride o elettriche. Proprio così: la legge, nata con lo scopo di agevolare le persone con disabilità ad acquistare un autoveicolo, non può essere applicata su vetture che non siano alimentate esclusivamente a benzina o a gasolio.
In realtà non si tratta di un divieto, la spiegazione sta nel fatto che quando la legge fu approvata – il 5 febbraio 1992 – le auto ibride e le auto elettriche erano ancora un miraggio. Dunque il legislatore non le ha incluse tra i mezzi di trasporto che ne possono beneficiarne.
La legge infatti fa riferimento a veicoli a motore, termico ovviamente. In particolare, è questo passaggio della legge che impedisce l’accesso delle ibride/elettriche ai benefici di legge: “….auto di cilindrata fino a 2.000 cc se con motore a benzina e a 2800 cc se con motore diesel“. Basterebbe semplicemente cambiare quella frase, aggiornando il nostro ordinamento fiscale ad un mercato dell’auto che nel frattempo è cambiato profondamente.
Ad onor del vero, nel Ddl Bilancio presentato a fine 2016 era stata previsto l’introduzione del beneficio dell’aliquota IVA ridotta al 4% per gli invalidi anche sui veicoli elettrici e ibridi. L’emendamento con la proposta di modifica, firmata da alcuni deputati di Scelta Civica – primo firmatario Giulio Cesare Sottanelli – è stato però ritirato, e poi non se ne è fatto più nulla.
E’ auspicabile che il legislatore torni su questo argomento, visto che le auto ad alimentazione ibirda ed elettrica sono ormai una realtà del mercato. Piccola al momento ma destinata a crescere in maniera esponenziale.
Cosa prevede la Legge 104?
La legge 104/92, denominata “Legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate”, è entrata in vigore per rispondere alle esigenze di mobilità di tutte quelle persone che per varie ragione non sono completamente autosufficienti.
L’articolo 3 della Legge 104 stabilisce cosa chi sono i cittadini portatori di handicap:
“E’ persona handicappata colui che presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che è causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione.“
Per essere più precisi, individua una serie di categorie ben definite che hanno diritto alle agevolazioni fiscali per l’acquisto di un mezzo di trasporto privato:
- sordi, non vedenti ed ipovedenti (il residuo visivo non deve essere superiore a un decimo in entrambi gli occhi);
- disabili con handicap mentale o psichico o, in alternativa, i detentori dell’indennità di accompagnamento. Devono comunque presentare i certificati per l’accertamento dell’handicap presso l’Asl;
- disabili con delle capacità di deambulazione gravemente limitate. Rientrano in questa categoria anche i disabili che hanno subito pluriamputazioni.
- disabili con handicap gravi che comportano una limitazione permanente delle capacità motorie;
- disabili con capacità motorie ridotte o impedite. Il diritto alle agevolazioni, in questo caso, è condizionato dalle modifiche fatte al veicolo.
- familiare di un disabile, con la clausola che il secondo sia “fiscalmente a carico” del primo e che il disabile abbia un reddito annuo inferiore a 2.840,51 euro.
Il veicolo in regime di legge 104 può essere acquistato sia dal disabile sia da un familiare convivente che lo abbia in carico, purché sia utilizzato in via prevalente o esclusiva nell’interesse del beneficiario. Se una persona ha in carico più persone portatrici di handicap con i requisiti della legge 104, ha diritto ad usufruirne per ognuna di esse.
Quali sono le agevolazioni fiscali previste dalla Legge 104?
Le persone beneficiarie della legge 104/92 hanno diritto ad una serie di agevolazioni fiscali per l’acquisto di un’autoveicolo e per alcune spese ad esso correlate. Vediamole nel dettaglio.
Detrazione IRPEF del 19%
La prima è la possibilità di detrarre il 19% del costo del mezzo acquistato dall’IRPEF nella successiva dichiarazione dei redditi. Dunque non uno sconto sul prezzo dell’auto ma un “taglio” alle tasse da pagare, con dei limiti che regolamentano anche le riparazioni:
- Limiti. Il massimo importo detraibile è di 18.075,99 euro e la detrazione spetta una sola volta ogni 4 anni. A meno che il veicolo già acquistato non venga demolito e cancellato dal Pubblico Registro Automobilistico (PRA), ad esempio a seguito di un grave incidente.
- Riparazioni o modifiche. La detrazione IRPEF spetta anche per le spese di riparazione, con gli stessi limiti di spesa e di tempo previsti per l’acquisto. Se l’auto viene modificata per permetterne al disabile, la detrazione si applica anche alla relativa spesa.
IVA agevolata al 4%
Un disabile in possesso dei requisiti per beneficiare della legge 104 ha diritto all’IVA al 4% invece che al 22%. Anche in questo caso, sono previsti dei limiti e ulteriori regole sull’eventuale leasing e sulle riprarazioni del veicolo.
- Limiti. L’agevolazione si applica per vetture con cilindrata fino a 2.000 cc per motori benzina e fino a 2.800 per i diesel. Se il mezzo viene venduto prima di due anni, si è tenuti a versare l’importo beneficiato. A meno che, il veicolo non venga venduto acquistarne uno nuovo in virtù di un aggravamento della disabilità.
- Leasing e riparazioni. Se il veicolo è in leasing si ha diritto comunque all’IVA ridotta. L’agevolazione si applica anche alle spese di riparazione.
Esenzione dal pagamento dell’IPT
L’acquisto di un veicolo all’interno dei criteri della Legge 104, dà diritto all’esenzione dal pagamento dell’ IPT (imposta di trascrizione al Pubblico Registro Automobilistico) L’esenzione vale per la prima iscrizione di un veicolo nuovo oppure per il passaggio di proprietà di un veicolo usato. Sono eclusi da questa esenzione i non vedenti e i sordi.
Esenzione dal pagamento del bollo auto
Il soggetto beneficiario della 104 – o il familiare che lo ha in carico – ha diritto all’esenzione dalla tassa di proprietà del veicolo, che deve rispettare le stesse limitazioni di cilindrata previste per le agevolazioni all’acquisto.
Quali autoveicoli possono beneficiare della Legge 104?
Dopo aver individuato le categoria di persone che possono beneficiare della legge 104 e le agevolazioni previste, la legge stabilisce anche quali categorie di autoveicoli rientrano nei parametti della legge stessa e quali ne sono esclusi.
I mezzi di trasporto inclusi nella Legge 104
- automobili;
- autocaravan;
- motocarrozzette.
I mezzi di trasporto esclusi dalla Legge 104:
- minicar che possono essere condotte senza patente;
- autocarri di qualsiasi portata;
- autovetture ibride e elettriche.