Blocco auto diesel: tutti i divieti in vigore
Dal 1° ottobre al 31 marzo i veicoli più vecchi, soprattutto le auto diesel, vengono fermati per gran parte della giornata nelle città più grandi, a causa dell’accordo fra Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna. L’elenco dei divieti e dei comuni coinvolti
Aggiornamento 30/10 – L’ondata di proteste contro il divieto di circolazione alle auto diesel Euro 3 comincia ad avere qualche effetto anche in Lombardia, sebbene minimo. La Giunta regionale ha approvato nella delibera 712 del 30/10/2018 alcune deroghe temporanee. Possono circolare durante gli orari e giorni di blocco i veicoli diesel Euro 3 rientranti nelle seguenti categorie: proprietari persone con reddito ISEE inferiore a 14.000 euro, se non possiedono un altro veicolo non soggetto a limitazioni; proprietari di persone che abbiano compiuto 70 anni di età; veicoli i cui proprietari siano in attesa di consegna di un nuovo veicolo non sottoposto alle limitazioni regionali, previa esibizioni di idonei documenti che attestino l’acquisto; veicoli appartenenti a società sportive iscritte a federazioni ufficialmente riconosciute, o veicoli privati utilizzati da iscritti alle società sportive con dichiarazione del presidente, indicante luogo e orario della manifestazione sportiva in cui l’iscritto è direttamente impegnato; veicoli utilizzati da arbitri, direttori di gara o cronometristi con dichiarazione del presidente della rispettiva federazione. Le deroghe scadranno il 31 marzo 2019.
Aggiornamento 8/10 – Dopo essere stata sommersa da una valanga di proteste, la Regione Emilia Romagna ha deciso di cancellare il divieto di circolazione per le auto diesel Euro 4. Il presidente Stefano Bonaccini ha inoltre annunciato l’intenzione di stanziare 5 milioni di euro come incentivi ai privati per l’acquisto di auto meno inquinanti. Ma doveva esserci un prezzo per aver “graziato” le Euro 4. I blocchi di emergenza per lo sforamento dei valori di polveri sottili nell’aria verranno attuati dopo 3 giorni e non più 4; questi coinvolgeranno anche le auto diesel Euro 4. Inoltre verranno aumentate le cosiddette domeniche ecologiche, cioè le domeniche a piedi.
Blocco auto diesel: il piano del nord Italia
1/10 – Ci siamo, ricomincia l’inutile tortura chiamata blocco del traffico. Diesel nemici pubblici, brutti, sporchi e cattivi, vanno puniti. Il blocco delle auto diesel (ma non solo: lo stop riguarda anche le auto a benzina e i motocicli di classe più vecchia). E’ entrata in vigore il 1° ottobre 2018 la prima parte di quel pacchetto di misure chiamato pomposamente “Accordo di bacino padano per il miglioramento della qualità dell’aria”, varato nel giugno 2017 dalle regioni Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna e mirato in sostanza ad impedire che le grandi città sborsino multe salate all’Unione europea, primo mandante di questa scelleratezza.
Nei giorni e orari che vediamo qui sotto, nei comuni sotto elencati, non possono più circolare i veicoli diesel la cui classe ambientale arriva fino ad Euro 3 (inclusa). Ma nei mesi successivi e nei prossimi anni, come indichiamo più avanti, questi divieti coinvolgeranno anche veicoli più recenti. Questi sono i divieti permanenti per i mesi invernali. Ad essi si aggiungono i divieti temporanei, più pesanti, nel caso in cui i valori di PM10 rilevati dalle centraline superino i limiti per diversi giorni consecutivi. Ma di questi parleremo nel momento in cui si verificheranno.
Non vanno sottovalutati i divieti perché le multe sono pesanti. Come prescrive l’articolo 7 del Codice della strada, commi 13 e 13-bis, si va da 84 a 335 euro la prima volta, e si può arrivare fino a 658 euro nei casi peggiori, oltre alla sospensione della patente fino a 30 giorni. Chi passa col rosso, rischiando realmente di uccidere qualcuno, paga meno, 646 euro come massimo. A questo siamo arrivati.
Blocco auto diesel: i divieti in Lombardia
Questi sono i divieti in vigore in Lombardia, nei comuni di fascia 1 (elencati sotto) e in quelli di fascia 2 con popolazione superiore a 30.000 abitanti, cioè Varese, Lecco, Vigevano, Abbiategrasso e San Giuliano Milanese:
– dal 1° ottobre 2018 al 31 marzo 2019 (e per gli anni successivi negli stessi sei mesi), dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19.30, non potranno circolare le auto diesel di classe ambientale fino ad Euro 3 inclusa;
– dal 1° aprile 2019, per tutto l’anno, lunedì-venerdì 7.30-19.30, divieto per i veicoli Euro 0 a benzina e fino ad Euro 2 diesel;
– dal 1° ottobre 2020, semestre ottobre-marzo, dal lunedì al venerdì, divieto di circolazione per le auto diesel fino ad Euro 4 comprese, in tutti i comuni di fascia 1 e in quelli di fascia 2 con popolazione superiore a 30.000 abitanti;
– dal 1° ottobre 2020, per tutto l’anno, lunedì-venerdì 7.30-19.30, divieto di circolazione per tutti i veicoli a benzina fino ad Euro 1.
Nei soli comuni di fascia 1, sono in vigore divieti anche per motocicli e ciclomotori. Quelli a due tempi Euro 0 sono vietati in modo permanente (cioè 365 giorni all’anno, 24 ore su 24). Quelli a due tempi Euro 1 non possono circolare dal 1° ottobre al 31 marzo ogni anno, dal lunedì al venerdì (esclusi festivi), dalle 7.30 alle 19.30.
– Dal 1° ottobre 2025 i divieti si estenderanno ai diesel Euro 5.
C’è anche un lungo elenco di deroghe, che potete consultare al link qui evidenziato.
COMUNI LOMBARDIA FASCIA 1:
Provincia di Bergamo – ALBANO SANT’ALESSANDRO, ALZANO LOMBARDO, ARCENE, AZZANO SAN PAOLO, BERGAMO, BOLTIERE, BREMBATE, BRUSAPORTO, CANONICA D’ADDA, CISERANO, CURNO, DALMINE, FILAGO, GORLE, GRASSOBBIO, LALLIO, MONTELLO, MOZZO, NEMBRO, ORIO AL SERIO, OSIO SOPRA, OSIO SOTTO, PEDRENGO, PONTE SAN PIETRO, PONTERANICA, PONTIROLO NUOVO, RANICA, SAN PAOLO D’ARGON, SCANZOROSCIATE, SERIATE, STEZZANO, TORRE BOLDONE, TORRE DE’ ROVERI, TREVIGLIO, TREVIOLO, VERDELLINO, VILLA DI SERIO.
Provincia di Brescia – BORGOSATOLLO, BOTTICINO, BOVEZZO, BRESCIA, CASTEL MELLA, CASTENEDOLO, CELLATICA, COLLEBEATO, CONCESIO, FLERO, GARDONE VALTROMPIA, GUSSAGO, LUMEZZANE, MARCHENO, NAVE, REZZATO, RONCADELLE, SAN ZENO NAVIGLIO, SAREZZO, VILLA CARCINA.
Provincia di Como – AROSIO, CABIATE, CANTU’, CAPIAGO INTIMIANO, CARUGO, CASNATE CON BERNATE, COMO, FIGINO SERENZA, FINO MORNASCO, GRANDATE, LIPOMO, MARIANO COMENSE, NOVEDRATE, SENNA COMASCO.
Provincia di Cremona – BONEMERSE, CASTELVERDE, CREMONA, DOVERA, GADESCO PIEVE DELMONA, GERRE DE’ CAPRIOLI, MALAGNINO, PERSICO DOSIMO, SESTO ED UNITI, SPINADESCO.
Provincia di Lecco – AIRUNO, BRIVIO, CALCO, CERNUSCO LOMBARDONE, IMBERSAGO, LOMAGNA, MERATE, OLGIATE MOLGORA, OSNAGO, PADERNO D’ADDA, ROBBIATE, VERDERIO INFERIORE, VERDERIO SUPERIORE.
Provincia di Lodi – BOFFALORA D’ADDA, CORNEGLIANO LAUDENSE, CORTE PALASIO, LODI, LODI VECCHIO, MONTANASO LOMBARDO, SAN MARTINO IN STRADA, TAVAZZANO CON VILLAVESCO.
Provincia di Monza e Brianza – AGRATE BRIANZA, ARCORE, BARLASSINA, BERNAREGGIO, BOVISIO MASCIAGO, BRUGHERIO, CAPONAGO, CARATE BRIANZA, CARNATE, CESANO MADERNO, CONCOREZZO, DESIO, GIUSSANO, LENTATE SUL SEVESO, LIMBIATE, LISSONE, MEDA, MONZA, MUGGIO’, NOVA MILANESE, RONCO BRIANTINO, SEREGNO, SEVESO, USMATE VELATE, VAREDO, VEDANO AL LAMBRO, VERANO BRIANZA, VILLASANTA, VIMERCATE.
Area metropolitana di Milano – ARESE, ASSAGO, BARANZATE, BOLLATE, BRESSO, BUCCINASCO, CANEGRATE, CARUGATE, CERNUSCO SUL NAVIGLIO, CERRO MAGGIORE, CESANO BOSCONE, CESATE, CINISELLO BALSAMO, COLOGNO MONZESE, CORMANO, CORSICO, CUSANO MILANINO, GARBAGNATE MILANESE, LAINATE, LEGNANO, MILANO, NERVIANO, NOVATE MILANESE, OPERA, PADERNO DUGNANO, PARABIAGO, PERO, PESCHIERA BORROMEO, PIOLTELLO, POGLIANO MILANESE, RESCALDINA, RHO, ROZZANO, SAN DONATO MILANESE, SAN GIORGIO SU LEGNANO, SAN VITTORE OLONA, SEGRATE, SENAGO, SESTO SAN GIOVANNI, SETTIMO MILANESE, VIMODRONE.
Provincia di Mantova – BAGNOLO SAN VITO, BIGARELLO, BORGOFORTE, CASTEL D’ARIO, CASTELLUCCHIO, CURTATONE, MANTOVA, MARMIROLO, PORTO MANTOVANO, RODIGO, RONCOFERRARO, ROVERBELLA, SAN GIORGIO DI MANTOVA, VIRGILIO.
Provincia di Pavia – BORGARELLO, CARBONARA AL TICINO, CERTOSA DI PAVIA, CURA CARPIGNANO, MARCIGNAGO, MEZZANINO, PAVIA, SAN GENESIO ED UNITI, SAN MARTINO SICCOMARIO, SANT’ALESSIO CON VIALONE, TORRE D’ISOLA, TRAVACO’ SICCOMARIO, VALLE SALIMBENE.
Provincia di Varese – BUSTO ARSIZIO, CARONNO PERTUSELLA, CASSANO MAGNAGO, CASTELLANZA, GALLARATE, GERENZANO, ORIGGIO, SAMARATE, SARONNO, UBOLDO.
Blocco del traffico diesel: i divieti in Piemonte
In Piemonte la situazione è un po’ diversa. I divieti valgono per Torino e i comuni sotto indicati.
– Sempre vietata la circolazione di autovetture e veicoli commerciali Euro 0;
– Per tutto l’anno, dalle 8 alle 19, vietata la circolazione delle auto diesel Euro 1 e 2;
– Dal 1° ottobre 2018 al 31 marzo 2019, dalle 8 alle 19, divieto per i veicoli diesel Euro 3.
– Dal 1° ottobre 2020 i divieti si estenderanno ai diesel Euro 4;
– Dal 1° ottobre 2025 i divieti si estenderanno ai diesel Euro 5.
COMUNI PIEMONTE COINVOLTI DAI DIVIETI:
Area metropolitana di Torino – ALPIGNANO, BEINASCO, BORGARO TORINESE, CAMBIANO, CANDIOLO, CARIGNANO, CARMAGNOLA, CASELLE TORINESE, CHIERI, CHIVASSO, COLLEGNO, DRUENTO, GRUGLIASCO, IVREA, LA LOGGIA, LEINI’, MAPPANO, MONCALIERI, NICHELINO, ORBASSANO, PECETTO TORINESE, PIANEZZA, PINO TORINESE, RIVALTA DI TORINO, RIVOLI, SAN MAURO TORINESE, SANTENA, SETTIMO TORINESE, TORINO, TROFARELLO, VENARIA REALE, VINOVO, VOLPIANO.
Comuni altre province – ALESSANDRIA (AL), CASALE MONFERRATO (AL), NOVI LIGURE (AL), TORTONA (AL), ASTI (AT), BIELLA (BI), ALBA (CN), BRA (CN), NOVARA (NO), TRECATE (NO), VERCELLI (VC).
Blocco del traffico diesel: i divieti in Veneto
Anche il Veneto si adegua all’accordo interregionale. Oltre ai divieti permanenti ci sono quelli temporanei in caso di superamento per più giorni dei livelli di PM10.
– Dal 1° ottobre 2018 al 31 marzo 2019, dalle 8.30 alle 18.30, divieto per i veicoli a benzina Euro 0 e 1, diesel fino a Euro 3 e motocicli a due tempi Euro 0.
– Dal 1° ottobre 2020 i divieti si estenderanno ai diesel Euro 4;
– Dal 1° ottobre 2025 i divieti si estenderanno ai diesel Euro 5.
COMUNI VENETO COINVOLTI DAI DIVIETI:
Provincia di Padova – ABANO TERME, ALBIGNASEGO, CADONEGHE, CASALSERUGO, LEGNARO, LIMENA, MASERA’ DI PADOVA, MESTRINO, NOVENTA PADOVANA, PADOVA, PONTE SAN NICOLO’, RUBANO, SACCOLONGO, SAONARA, SELVAZZANO DENTRO, TRIBANO, VIGODARZERE, VIGONZA, VILLAFRANCA PADOVANA.
Provincia di Treviso – CARBONERA, CASALE SUL SILE, CASIER, CASTELFRANCO VENETO, CONEGLIANO, MOGLIANO VENETO, MONTEBELLUNA, PAESE, PONZANO VENETO, PREGANZIOL, QUINTO DI TREVISO, RONCADE, SILEA, TREVISO, VILLORBA, ZERO BRANCO.
Provincia di Venezia – CHIOGGIA, MARCON, MARTELLAGO, MIRA, QUARTO D’ALTINO, SAN DONA’ DI PIAVE, SCORZE’, SPINEA, VENEZIA.
Provincia di Vicenza – ALTAVILLA VICENTINA, ARZIGNANO, BASSANO, BOLZANO VICENTINO, BRENDOLA, CALDOGNO, CHIAMPO, COSTABISSARA, CREAZZO, DUEVILLE, LONGARE, LONIGO, MONTEBELLO VICENTINO, MONTECCHIO MAGGIORE, MONTEVIALE, MONTICELLO CONTE OTTO, MONTORSO VICENTINO, QUINTO VICENTINO, SAREGO, SCHIO, SOVIZZO, TORRI DI QUARTESOLO, VICENZA, ZERMEGHEDO.
Provincia di Verona – BUSSOLENGO, BUTTAPIETRA, CASTEL D’AZZANO, FUMANE, GREZZANA, LAVAGNO, MEZZANE DI SOTTO, NEGRAR, PESCANTINA, SAN GIOVANNI LUPATOTO, SAN MARTINO BUON ALBERGO, SAN PIETRO IN CARIANO, SOMMACAMPAGNA, SONA, VERONA, VILLAFRANCA DI VERONA.
Altri comuni – BELLUNO, ROVIGO.
Blocco del traffico diesel: i divieti in Emilia-Romagna
In Emilia-Romagna poteva andare anche peggio, perché inizialmente era previsto anche il blocco immediato per i diesel Euro 4, poi revocato dopo un’ondata di proteste. Come se non bastasse, ci sono le domeniche ecologiche: gli stessi divieti si applicano ogni prima domenica del mese, escluso dicembre. E c’è un “regalino” anche per GPL e metano. Questi sono i divieti:
– Dal 1° ottobre 2018 al 31 marzo 2019, dalle 8.30 alle 18.30, divieto per i veicoli a benzina Euro 0 e 1, diesel fino a Euro 3 e motocicli a due tempi Euro 0.
– Dal 1° ottobre 2020 i divieti si estenderanno ai veicoli diesel Euro 4, a benzina Euro 2, ai veicoli a GPL e metano fino ad Euro 1.
– Dal 1° ottobre 2025 i divieti si estenderanno ai diesel Euro 5.
COMUNI EMILIA-ROMAGNA COINVOLTI DAI DIVIETI:
Area metropolitana di Bologna – ARGELATO, BOLOGNA, CALDERARA DI RENO, CASALECCHIO DI RENO, CASTEL MAGGIORE, CASTENASO, GRANAROLO DELL´EMILIA, OZZANO DELL´EMILIA, PIANORO, SAN LAZZARO DI SAVENA, SASSO MARCONI, ZOLA PREDOSA.
Altri comuni – CASTELFRANCO EMILIA (MO), CARPI (MO), CENTO (FE), CESENA, FAENZA (RA), FERRARA, FORLÌ, FORMIGINE (MO), IMOLA (BO), LUGO (RA), MODENA, PARMA, PIACENZA, RAVENNA, REGGIO EMILIA, RICCIONE (RN), RIMINI, SASSUOLO (MO).