Fiat Chrysler: proposta di pensionamento anticipato per 23 mila dipendenti
Il gruppo Chrysler, controllato da Fiat, ha annunciato di aver offerto ad altri 23.000 lavoratori offerte di pensionamento, coadiuvato dal gruppo automobilistico americano: ennesima misura di taglio necessaria a fronteggiare uno scenario che vede un forte calo della domanda e una conseguente e necessaria chiusura di impianti produttivi. I dipendenti Chrysler potranno accettare la proposta
Il gruppo Chrysler, controllato da Fiat, ha annunciato di aver offerto ad altri 23.000 lavoratori offerte di pensionamento, coadiuvato dal gruppo automobilistico americano: ennesima misura di taglio necessaria a fronteggiare uno scenario che vede un forte calo della domanda e una conseguente e necessaria chiusura di impianti produttivi.
I dipendenti Chrysler potranno accettare la proposta di esodo incentivato fino al prossimo 13 novembre; saranno comunque offerti altri programmi speciali per le fabbriche della casa statunitense che sono in corso di chiusura nell’ambito delle procedure fallimentari, iniziate lo scorso 30 aprile con il subordinamento della maggior parte delle attività al Gruppo Fiat.
Ai lavoratori più giovani, con almeno un anno di anzianità anziendale, sarà offerta una buonuscita di 75.000 dollari lordi più un buono-auto da 25.000 dollari. A coloro che hanno tra 55 e 59 anni, per i quali la somma tra età anagrafica e anzianità aziendale raggiunge quota 85 e oltre, oppure ai dipendenti con più di 60 anni da almeno 10 anni anni in azienda, saranno offerti 50.000 dollari, il buono-auto da 25.000 dollari più i contributi pensionistici maturati. I lavoratori hanno tempo fino al 13 novembre per aderire all’offerta.
Intanto mercoledì sarà il giorno della conferenza stampa nella quale l’ad Fiat, Sergio Marchionne, annuncerà il piano di rilancio industriale quinquennale studiato per Chrysler.
Via | Virgilio (Grazie al nostro lettore “bibo” per la segnalazione)