Seat Tarraco: svelato il Maxi SUV spagnolo
A Tarragona è stata svelata la Seat Tarraco: assieme ad Arona e Ateca completa la gamma SUV della Casa di Martorell.
La Seat Tarraco è stata svelata a Tarragona, non a caso scelta come sede della presentazione dopo una campagna tra i social-media che ha coinvolto 140.000 persone per l’attribuzione della nome. Ha vinto Tarraco, come veniva chiamata la località catalana ai tempi degli antichi romani, scelto dagli utenti per il Maxi SUV, 474 cm di lunghezza, che andrà a completare la gamma insieme ad Arona e Ateca.
La Tarraco è stata concepita e sviluppata a Martorell, ma verrà prodotta a Wolfsburg, da dove proviene gran parte della meccanica che caratterizza la nuova ammiraglia Seat. A cominciare dal pianale MQB A+ a passo lungo su cui è basata, per finire ai motori che la equipaggiano. Nelle aspettative della Casa sarà un’auto di conquista verso target inediti, identificabili in una vasta tipologia di potenziali clienti che vanno dal padre di famiglia che la usa per i lunghi spostamenti, alla giovane madre che la usa per accompagnare i (numerosi) figli a scuola.
La Tarraco viene infatti incontro a chi cerca la flessibilità di un’auto configurabile a 5 o 7 posti coniugata alla comodità ed ai vantaggi della posizione di guida rialzata. Sarà disponibile in due allestimenti: Style ed XCellence.
Come comunicato dall’ad Luca De Meo, i prezzi saranno in linea con la tradizione Seat, che vuole continuare ad essere un marchio accessibile e di qualità. E’ quindi lecito attendersi un listino che va dai 30 ai 40 mila euro al massimo. I prezzi ufficiali arriveranno in prossimità dell’arrivo sul mercato, previsto entro la fine dell’anno.
Seat Tarraco: com’è fatta
Le proporzioni azzeccate, con un cofano motore non troppo allungato e lo sbalzo posteriore ridotto, donano alla Tarraco un look dinamico a dispetto delle dimensioni importanti. Il frontale non si scosta molto dal recente family feeling Seat già visto sulle sorelle minori, ma porta in dote una nuova griglia esagonale molto vistosa, ben integrata al centro dei fari Full LED. Sul retro la vera novità stilistica sono i nuovi gruppi ottici triangolari, uniti da una striscia a led “coast to coast” che omaggia il trend del momento. I cerchi partono dai 17″ per arrivare ai 20’’, mentre sono otto le tinte disponibili per la carrozzeria.
Molto spazio all’interno, reso disponibile anche grazie all’interasse di 279 cm. La plancia offre un mix di sobria modernità, con materiali ben assemblati, display touch da 10.2″ (si parte da 8″) sospeso al centro e quadro strumenti interamente digitale “Virtual Cockpit”. L’infotainment offre una buona connettività ed include Shazam, Alexa e navigatore NaviPlus8 nelle versioni top di gamma. L’abitabilità è ottima sia davanti sia dietro, anche per persone di una certa statura. I sedili scorrevoli permettono la configurazione con due posti aggiuntivi nella terza fila, a scapito del volume del bagagliaio che offre 760 litri nella versione standard a 5 posti.
Seat Tarraco: motori e sicurezza
La Seat Tarraco è disponibile con due motori a benzina e due diesel, entrambi a 4 cilindri. Si parte dal benzina TSI 1.5 l. da 150 CV per arrivare ai 190 CV erogati dal 2.0 TSI. Stessa potenza offerta dal 2.0 turbodiesel TDI, declinato nei due step da 150 e 190 CV. Nel giro di 24 mesi l’offerta sarà integrata da un Plug-in hybrid da 210 CV e 400 Nm di coppia.
La versione meno potente del benzina è prevista soltanto in abbinamento alla trazione anteriore e al cambio manuale a 6 marce, mentre il più potente propulsore 2.0 da 190 CV è invece previsto con cambio DSG doppia frizione a 7 marce abbinato alla trazione integrale 4Drive. Il diesel da 150 CV verrà proposto sia con il cambio manuale a 6 marce e trazione anteriore, sia con l’automatico DSG e la trazione integrale 4Drive. Il diesel da 190 CV sarà invece disponibile esclusivamente con trazione integrale 4Drive e cambio automatico DSG 7 rapporti.
Tra i sistemi di sicurezza attiva presenti su Seat Tarraco troviamo la regolazione dinamica dell’assetto DCC, Lane Assist e Front Assist con riconoscimento di pedoni e ciclisti. In opzione sono disponibili anche il monitoraggio degli angoli ciechi, riconoscimento dei segnali stradali, Traffic Jam Assist, Cruise Control Adattivo e abbaglianti automatici.