Great Wall accusa Fiat: “Ci ha sottrato segreti commerciali”
Il costruttore cinese Great Wall ha sporto denuncia contro Fiat per punire la sottrazione fraudolenta di segreti commerciali in relazione al progetto Peri, clone della Panda. Lo ha annunciato Liu Hongka, legale del gruppo cinese, gettando benzina sul fuoco di una querelle divampata ormai tre anni orsono. Che, dopo quest’ultimo colpo di teatro, assume i
Il costruttore cinese Great Wall ha sporto denuncia contro Fiat per punire la sottrazione fraudolenta di segreti commerciali in relazione al progetto Peri, clone della Panda. Lo ha annunciato Liu Hongka, legale del gruppo cinese, gettando benzina sul fuoco di una querelle divampata ormai tre anni orsono. Che, dopo quest’ultimo colpo di teatro, assume i contorni della farsa.
«Nel 2007 – ha motivato la denuncia Hongka – il Lingotto ha inviato qualcuno allo stabilimento Great Wall, che ha immortalato la vettura ancora in fase di sviluppo. Abbiamo quindi deciso di tutelare i nostri interessi muovendoci contro Fiat per essersi introdotta nella fabbrica e aver sottratto segreti commerciali». Il gruppo di corso Agnelli, tramite un comunicato, ha commentato laconico: « Vorremmo sottolineare che in 110 anni di esistenza, la Fiat non ha mai plagiato né imitato il design di nessun altro costruttore nel mondo»
Questa nuova “piece” segue le azioni legali già adite da Fiat, con un esposto (risolto con successo) presso il Tribunale e la Corte d’Appello di Torino ed una sconfitta presso il Tribunale Cinese.
Via | Motori24 (Ringraziamo il nostro lettore “RoccoRM” per la segnalazione)