Auto elettriche: Tesla non rispetta i tempi di consegna
Gli acquirenti lamentano ritardi e Musk ammette: dal “Production Hell” siamo passati al “Delivery Logistic Hell”.
Le auto elettriche di Tesla non arrivano agli acquirenti. Dopo aver risolto i problemi alle linee di produzione (specialmente quelle della Model 3) ora Elon Musk deve risolvere un secondo problema: consegnarle e in fretta.
E’ stato lo stesso Musk ad ammettere, rispondendo su Twitter a una acquirente di un’auto Tesla non ancora consegnata, che l’azienda sta avendo difficoltà a far arrivare in tempi veloci le macchine elettriche prodotte ai rispettivi acquirenti.
Sorry, we’ve gone from production hell to delivery logistics hell, but this problem is far more tractable. We’re making rapid progress. Should be solved shortly.
— Elon Musk (@elonmusk) 17 settembre 2018
“Ci sono 42 Tesla ferme nel deposito della Union Pacific Railroad a Salt Lake City. La mia auto è una di queste. Mi è stato detto che sarebbe stata consegnata prima l’8, poi il 15, poi il 20, poi il 22 e ora la consegna è stata spostata a data da destinarsi. Elon Musk… per favore risolvi questo problema“.
Il CEO di Tesla non ha potuto che ammettere il problema, ma al contempo lo ha minimizzato: “Ci spiace, siamo passati dall’inferno della produzione a quello delle consegne ma questo problema è molto più gestibile. Stiamo facendo rapidi progressi. Dovrebbe essere risolto a breve“.
In un altro tweet, del 12 settembre, Musk aveva ammesso di essere a conoscenza del problema con le consegne dei suoi veicoli elettrici.
Due to a large increase in vehicle delivery volume in North America, Tesla customers may experience longer response times. Resolving this is our top priority.
— Elon Musk (@elonmusk) 12 settembre 2018
“A causa del grande incremento nel volume delle consegne dei veicoli in Nord America, gli acquirenti di una Tesla potrebbero sperimentare tempi di attesa più lunghi. Risolvere questo problema è una delle nostre priorità principali“, scriveva Musk.
I follower di Musk, come spesso capita, si sono prontamente divisi tra coloro che sono disposti a sopportare i ritardi pur di avere una Tesla perché “ne vale la pena” e quelli che, invece, hanno preso la palla al balzo per fare un po’ di ironia.
Don’t worry, man. It’s all good.#Teslafari pic.twitter.com/f4RbdnKpPq
— GuillaumeTC (@GuillaumeTC) 12 settembre 2018
Tra questi ultimi anche lo scrittore umoristico francese Guillaume Titus Carmel, che con una vignetta ha ricordato la recente apparizione radio-televisiva nel corso della quale Elon Musk ha fumato marijuana sollevando non poche polemiche.