Mercato dell’auto: nel 2020 ci saranno solo dieci costruttori
Secondo la società di consulenza Deloitte, entro il 2020 si assisterà ad una riduzione del numero di Case automobilistiche mondiali, le quali passeranno da 15 a 10 e controlleranno il 90% delle vendite globali. È questo lo scenario emerso dallo studio condotto sul mercato dell’auto, basato sulle modifiche negli equilibri del settore automobilistico derivanti dal
Secondo la società di consulenza Deloitte, entro il 2020 si assisterà ad una riduzione del numero di Case automobilistiche mondiali, le quali passeranno da 15 a 10 e controlleranno il 90% delle vendite globali. È questo lo scenario emerso dallo studio condotto sul mercato dell’auto, basato sulle modifiche negli equilibri del settore automobilistico derivanti dal ruolo dei Paesi emergenti, sui nuovi trend tecnologici e sulle scelte dei consumatori che effettueranno nei prossimi dieci anni.
Entro il 2020, secondo Deloitte, le dieci case automobilistiche si concentreranno in sei mercati: Europa occidentale, Giappone, Corea e Stati Uniti, Cina e India. La partita tra le diverse Case si giocherà sullo sviluppo tecnologico, in particolare sui motori elettrici ed ibridi. Secondo Marco Martina, esperto del settore auto di Deloitte, “entro il 2020 le auto elettriche e le altre motorizzazioni verdi rappresenteranno fino a un terzo delle vendite complessive nei mercati sviluppati e fino al 20% nelle aree urbane dei mercati emergenti”.
Inoltre, Martina spiega che ci saranno anche importanti cambiamenti strutturali: “Le case costruttrici si baseranno su piattaforme produttive dai maggiori volumi, supportate da un network di centri di progettazione locali nei mercati emergenti chiave”. Anche i gusti dei consumatori sono destinati a modificarsi. Non solo crescerà la sensibilità verso le vetture ecologiche da parte di tutti i mercati mondiali, ma nei Paesi emergenti si assisterà ad uno spostamento dei consumi dai segmenti economici dell’auto a quelli di lusso.
Via | Motori24