Guida autonoma: primo incidente per una Apple Car

L’auto a guida autonoma di Apple al battesimo del fuoco, o meglio, del CID. Una vettura del Progetto Titan, cioè la tecnologia di guida autonoma targata Apple, ha fatto il suo primo incidente a Sunnyvale, California.

Dal rapporto compilato dal California Department of Motor Vehicles apprendiamo la dinamica del (banalissimo) incidente:

Il 24 agosto alle ore 14:58, un veicolo di test Apple in modalità autonoma è stato tamponato mentre si preparava ad immettersi sulla Lawrence Expressway Sud provenendo da Kifer Road. Il veicolo di prova Apple stava viaggiando a meno di 1 km/h in attesa della distanza di sicurezza per completare la manovra, quando una Nissan Leaf del 2016 ha colpito il veicolo di prova Apple a circa 15 km/h. Entrambi i veicoli hanno subito danni e non sono stati segnalati feriti da entrambe le parti.

Un incidente al rallenty, quindi, che ripropone uno dei temi al momento più caldi quando si parla di guida autonoma: le auto autonome rispettano il codice della strada assai più di quanto non facciano i guidatori umani e questo, paradossalmente, fa aumentare il rischio degli incidenti.

Il guidatore della Nissan Leaf, infatti, assai probabilmente non si aspettava che l’Apple Car frenasse e ha tirato dritto. La colpa, è chiaro, è tutta dell’umano e non del software di guida assistita: l’auto che si guida da sola ha rispettato il Codice della Strada, l’umano non ha rispettato la distanza di sicurezza.

Ricordiamo, infatti, che la Nissan Leaf 2016 è dotata di diversi sistemi di guida assistita, tra i quali anche il Brake Assist. Se neanche la frenata semiautomatica ha potuto evitare l’impatto, è assai probabile che l’auto guidata dall’umano era troppo vicina a quella guidata dal computer.

L’auto autonoma, la macchina che si guida da sola, non ha la capacità di decidere quando è sicuro passare anche commettendo una piccola violazione del Codice: l’auto robot segue il Codice, punto.