Audi: una cura dimagrante in vista per i modelli realizzati sulla piattaforma MLP
Michael Dick, responsabile del reparto ricerca e sviluppo di Audi, sostiene che le prossime vetture della Casa di Ingolstadt dovranno essere molto più leggere delle attuali. Secondo Dick, non ci potrà essere uno sviluppo concreto di modelli Audi con propulsione ibrida od elettrica senza una parallela ricerca rivolta ad un ulteriore riduzione dei pesi della
Michael Dick, responsabile del reparto ricerca e sviluppo di Audi, sostiene che le prossime vetture della Casa di Ingolstadt dovranno essere molto più leggere delle attuali. Secondo Dick, non ci potrà essere uno sviluppo concreto di modelli Audi con propulsione ibrida od elettrica senza una parallela ricerca rivolta ad un ulteriore riduzione dei pesi della piattaforma MLP, il pianale modulare con motore in posizione longitudinale su cui sono state progettate molte delle attuali vetture Audi.
In questo periodo, una “speciale” Audi S5 sta svolgendo dei test al Nurburgring. La “specialità” di questa vettura consiste nella differenza di peso di ben 400 kg rispetto a quella in commercio. La carrozzeria del muletto è più leggera di circa 150 kg e ciò, come sottolinea lo stesso Dick, va a tutto vantaggio della dinamicità di guida.
A dispetto della sigla, la S5 in questione non è mossa da un motore V8 ma da un 2.0 TFSI da 230 CV. E come si può notare dalla foto spia, la vettura si presenta con una tonalità bicolore. Non si tratta di un vezzo, bensì di un metodo per distinguere i componenti della carrozzeria. Infatti, questa A5 è realizzata sia con alluminio che con acciaio. La riduzione dei pesi consentirà ad Audi di abbattere ancor più il livello di emissioni di CO2 dei propri modelli.
Via | Autocar