Dodge Viper: poco interesse per l’acquisto dei diritti di produzione
La Dodge Viper non suscita l’interesse sperato presso chi ne avrebbe potuto rilevare i diritti di produzione e lo stabilimento dove viene realizzata. L’iconica, anacronistica supercar a stelle e strisce langue in attesa di qualcuno che continui a costruirla, dopo che il gruppo Chrysler l’ha scaricata avendola giudicata tremendamente antieconomica da realizzare.La casa di Auburn
La Dodge Viper non suscita l’interesse sperato presso chi ne avrebbe potuto rilevare i diritti di produzione e lo stabilimento dove viene realizzata. L’iconica, anacronistica supercar a stelle e strisce langue in attesa di qualcuno che continui a costruirla, dopo che il gruppo Chrysler l’ha scaricata avendola giudicata tremendamente antieconomica da realizzare.
La casa di Auburn Hills aveva recentemente messo in vendita l’intero impianto di Conner Avenue a Detroit per 10 milioni di dollari, ma, come laconicamente rivelato da Bob Nardelli “nessuno si è fatto avanti”. “Il mercato per questo tipo di asset è estremamente depresso di questi tempi”, ha concluso il manager.
Per la verità, la corte fallimentare che sta gestendo la bancarotta pilotata Chrysler, ha messo in luce come lo scorso 15 maggio sia effettivamente pervenuta, da parte di Devon Motor Works, un’offerta pari a 5,5 milioni per rilevare tutta la baracca e i diritti della vipera.
Non solo. Sempre il 15 maggio, Chrysler avrebbe ricevuto un’offerta da un gruppo automobilistico e da alcuni investitori polacchi interessati al modello ed attualmente, secondo la corte, le trattative sarebbero in corso. Il destino della supercar più velenosa non è ancora segnato. Forse.
Via | AutoWeek