Video e dettagli tecnici della Nissan 370Z Nismo

Nissan ha deciso di non far attendere i clienti più sportivi ed ha presentato a breve distanza dal modello originale anche la Nissan 370Z Nismo. L’evoluzione sportiva della nuova coupè giapponese sarà disponibile nei concessionari Americani già nel Giugno prossimo e non abbiamo ancora nessuna conferma circa un suo possibile debutto Europeo, mai avvenuto purtroppo per la Nismo 350Z precedente. La Nismo 370Z sarà disponibile nei colori Pearl White, Brilliant Silver, Magnetic Black, Solid Red e Platinum Graphite.

Secondo le stime la nuova Nismo 370Z rappresenterà appena il 5% delle vendite totali del modello, ma questo non ha impedito ai tecnici di trovare le migliori soluzioni possibili per spremere ancora qualcosa dalla loro nuova due posti: il nuovo V6 3.7 VQ37VHR raggiunge quindi quota 350Cv grazie alla differente mappatura ed allo scarico sportivo con schema ad H (e non ad Y come la versione standard). La potenza viene espressa a 7400 giri (con limitatore a 7500) e la coppia massima sale di 2,7 kgm. Il cambio manuale a 6 marce ed il differenziale autobloccante sono gli stessi della 370Z, così come il sistema SynchroRev per ottimizzare le scalate. Di serie anche il controllo di stabilità VDC, fari bi-xeno e controllo della pressione dei pneumatici. Nessun dato prestazionale è stato diffuso, ma Nissan dichiara che i consumi medi sono gli stessi della 370Z standard.

Carrozzeria e telaio sono stati affinati con la collaborazione di Autech, l’azienda Nipponica che cura le Nissan da competizione nel campionato JGTC Giapponese. Per via delle nuove appendici aerodinamiche integrate nei paraurti, specie il frontale molto più lungo, la Nismo è lunga ben 17,8 centimetri in più della versione standard, mentre la larghezza aumenta di 1,5 centimetri sopratutto a causa dei nuovi cerchi Rays forgiati nelle misure 9,5×19″ anteriori (con pneumatici 245/40ZR19 98Y) e 10,5″x19″ posteriori (gommati 285/35ZR19 99Y). Il pneumatico scelto è Yokohama Advan Sport. Curiosamente il peso non è sceso, ed anzi, per via delle nuove appendici è passato da 1470 a 1500 kg. In compenso, come per la vecchia 350Z Nismo, il telaio ha saldature continue ed una rigidità strutturale ben diversa dal modello standard.

Per quanto riguarda l’assetto le nuove barre stabilizzatrici sono più dure del 15% all’anteriore e del 50% al posteriore, per migliorare l’agilità in inserimento ed anche gli ammortizzatori sono stari irrigiditi. Lo sterzo non ha subito modifiche e l’impianto frenante è quello disponibile per le versioni top della 370Z Standard, con pinze a 4 pistoncini anteriori.