Crisi dell’auto: la produzione in Giappone è crollata del 50% a febbraio
Un vero e proprio crollo quello registrato dalla produzione dei costruttori giapponesi nel mese di febbraio scorso: le case automobilistiche del Sol Levante hanno assemblato il 50% di unità in meno rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Dopo il -41% di gennaio arriva un altro segnale a mostrare che la crisi è ancora di
Un vero e proprio crollo quello registrato dalla produzione dei costruttori giapponesi nel mese di febbraio scorso: le case automobilistiche del Sol Levante hanno assemblato il 50% di unità in meno rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Dopo il -41% di gennaio arriva un altro segnale a mostrare che la crisi è ancora di là da passare.
Entrando nel dettaglio dei vari costruttori si scopre che Nissan ha subito la contrazione più grave; al -68,8% per quanto riguarda i veicoli destinati al mercato interno, e al -37,8% per gli esemplari destinati all’export. Mitsubishi e Toyota seguono a ruota, rispettivamente al -65% e al -64% (-56,4% l’intero gruppo Toyota), sempre per quanto riguarda il mercato giapponese.
Su valori analogamente “drammatici” si attestano Mazda e Honda (-54,6% e -48,4% rispettivamente sulla produzione interna), con la sola eccezione di Suzuki, che riesce a contenere il calo dei ritmi produttivi al -19,6%.
Via | LeBlogAuto