Audi A1: debutta la seconda generazione
La entry-level del marchio tedesco dovrà replicare il successo ottenuto dal modello uscente, ma non potrà contare sulle 3 porte e sulle motorizzazioni diesel, entrambe abbandonate definitivamente.
Dopo numerosi teaser, che mostravano solamente piccoli dettagli degli esterni o dell’abitacolo, finalmente la nuova generazione dell’Audi A1 si scopre interamente. Con l’adozione della nuova piattaforma MqbA0, condivisa con Volkswagen Polo e Seat Ibiza, l’auto si fa più grossa: +5,6 cm in lunghezza (403 cm), +3,4 cm in larghezza (174cm), +9,3 cm di passo, ma diminuisce l’altezza di 1,3 cm (141 cm). Aumenta anche la capienza del bagagliaio che passa dai 270 a 335 litri.
Per quanto riguarda il design, bisogna riconoscere alla Casa dei Quattro Anelli di aver osato più del solito, pur rimanendo fedele alla propria filosofia e senza stravolgere troppo linee e proporzioni. Il risultato è una macchina dall’aspetto più sportivo e dinamico, nonostante la carrozzeria sia solo in versione 5 porte. Dentro, invece, il cambiamento è palese: la configurazione degli interni si inspira a quella dei modelli più recenti, con l’introduzione di uno schermo touchscreen integrato da 8,8” (dal quale si gestisce il sistema infotelematico), che sostituisce il precedente tablet al centro della plancia.
Davanti al volante trova posto la strumentazione digitale da 10,1”, che visualizza le informazioni di guida e con la quale è possibile accedere ai servizi “Audi Connect”. Inoltre, spariscono anche le bocchette di aereazione rotonde, al loro posto vengono preferite quelle in forma rettangolare. L’A1 offrirà numerose personalizzazioni che faranno sicuramente piacere al pubblico giovanile. La gamma delle motorizzazioni propone esclusivamente propulsori turbobenzina, sia a 3 che a 4 cilindri, con potenze che vanno dai 95 ai 200 CV.
Per i più “vivaci” ci sarà anche il “Performance Dynamic Package”, che comprende ammortizzatori a regolazione variabile, selettore di guida con 4 modalità (auto, dynamic, efficiency, individual), dischi dei freni maggiorati e sound sportivo. L’arrivo nelle concessionarie italiane è previsto per il mese di novembre, ma l’auto sarà ordinabile già da quest’estate. Non sono ancora stati resi noti i listini, tuttavia si parla di prezzi in linea con l’attuale generazione.