Diesel Mercedes: la Germania ordina il richiamo di oltre 700mila veicoli
Annuncio del ministro dei trasporti tedesco dopo l’ultimo incontro con Dieter Zetsche. Il richiamo riguarda i veicoli in Europa. Interessati Vito, GLC e Classe C. Va aggiornato il software di controllo delle emissioni
Dopo un incontro tenutosi l’11 giugno col capo del gruppo Daimler Dieter Zetsche, il secondo in due settimane, il ministro dei trasporti tedesco Andreas Scheuer ha annunciato l’emanazione di un ordine di richiamo in Europa per 774.000 veicoli Mercedes-Benz con motorizzazione diesel. “Per l’uso di dispositivi proibiti” nel controllo delle emissioni, ha dichiarato. Il costruttore di Stoccarda dovrà aggiornare il software di controllo del motore per il van Mercedes Vito, il SUV Mercedes GLC e la berlina Mercedes Classe C. Zetsche ha dichiarato ai giornalisti tedeschi dopo l’ultimo incontro che i colloqui col governo sono stati costruttivi.
La notizia del richiamo arriva un giorno dopo la pubblicazione di un articolo del quotidiano tedesco Bild am Sonntag in cui si sostiene che l’autorità di omologazione veicoli della Germania, la KBA, avrebbe scoperto cinque dispositivi illegali di controllo delle emissioni in motori diesel del gruppo Daimler. In un’indagine che dura da diverse settimane, la KBA sostiene che parecchi veicoli leggeri Mercedes-Benz con motori a gasolio di categoria Euro 6 userebbero sistemi di controllo non autorizzati.
Alla fine di maggio, la KBA ha ordinato il richiamo dei modelli diesel Mercedes Vito 1.6. Secondo l’interpretazione che l’ente ha fatto delle normative, la programmazione specifica di due funzioni di controllo del motore di questi veicoli non sarebbe in regola.
Daimler aveva subito vivacemente contestato queste accuse, facendo sapere che se necessario ricorrerà in tribunale contro il richiamo del furgone Vito. La KBA è del parere che i sistemi di controllo adottati in questi motori permettano l’emissioni di sostanze inquinanti fuori dai limiti normativi senza che queste possano venire scoperte.