Motorsport: anche la GP2 taglia i costi
Proprio come la sorella maggiore Formula 1, anche la serie cadetta FIA, la GP2, presto andrà al risparmio. Il campionato nato nel 2005 aveva fra i suoi scopi quello di tagliare i costi di gestione delle vecchie Formula 3000, ma da questo punto di vista l’obiettivo è decisamente fallito.Cinque anni fa, correre con una F3000
Proprio come la sorella maggiore Formula 1, anche la serie cadetta FIA, la GP2, presto andrà al risparmio. Il campionato nato nel 2005 aveva fra i suoi scopi quello di tagliare i costi di gestione delle vecchie Formula 3000, ma da questo punto di vista l’obiettivo è decisamente fallito.
Cinque anni fa, correre con una F3000 costava all’incirca 750.000 dollari a stagione per un team medio; nel 2005, comprese le spese per l’acquisto delle nuove monoposto, si è schizzati a 1.300.000 dollari, cifra che non ha consentito al campionato di diventare quel fresco e “popoloso” vivaio nelle menti dei suoi creatori.
Molti team ora si trovano in difficoltà, e vista anche la concorrenza della (ri)neonata Formula 2, gli organizzatori hanno deciso di prendere in mano la situazione e limare soprattutto sulle parti, sui test (non saranno più possibili a stagione avviata) e sulla sperimentazione in galleria del vento.
Si prevedono anche tagli ai membri dello staff dei vari team, che dovranno scendere ad un massimo di 12 addetti a stagione iniziata e la possibilità per l’organizzazione di fare credito alle squadre in affanno. Su quest’ultimo punto però, pare non ci sia affatto concordia.
Via | GrandPrix.com