La prossima BMW Serie 1 F20 sarà Supersport

Esattamente 40 anni fa BMW lanciava negli USA la 2002ti con il seguente slogan: “A larger, smoother engine in their smallest vehicle, that’s really PURE BMW”. Poi negli anni ’70 è arrivata la 2002 Turbo, negli anni ’80 l’M3 E30 e poi, piano piano, le BMW sportive hanno abbandonato la loro primigenia “purezza” in un trionfo di cavalli e di cilindri, ma anche di chili e di dimensioni. Però, proprio quando l’evoluzione dei prodotti della Casa di Monaco (o stravolgimento?) sembrano cosa fatta e compiuta ecco che la crisi, il downsizing e la volontà di ridurre le emissioni riportano indietro le lancette del tempo.

La scelta è obbligata: prendere il modello più piccolo e leggero in gamma (la Serie 1), magari nella versione che più riporta alla mente le forme alla mitica 2002 (la Coupé) e mettergli un motore piccolo, leggero e potente (un 4 cilindri biturbo). Ed ecco nascere, si ipotizza nel 2012, la Serie 1 Supersport, basata sulla prossima generazione F20 della compatta bavarese, aerodinamica e leggera, che con un 2.0 o 2.2 da 300cv promette un’accelerazione da 0 a 100 in 5,1 secondi e 250km/ora di velocità autolimitata.

Ovviamente il tutto con il massimo rispetto dell’ambiente, perché grazie all’iniezione diretta, alla maggiore efficienza termodinamica, all’EfficientDynamics evoluto dovrebbe avere delle emissioni di 170g/km per quanto riguarda il Co2 e addirittura un consumo medio di 7 litri per 100km.

Sembra un miracolo, e forse grazie al “ritorno al passato” della Fabbrica Bavarese di Motori potrebbe essere un miracolo possibile. Unico neo il prezzo: per avere questa combinazione unica di prestazioni, piacere di guida e coscienza ambientale pulita si parla di circa 50.000 euro.

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