Limitatore di velocità: brevettato quello italiano
ScMotorSystem: si chiama così il limitatore “Made in Italy” che permette di controllare e ridurre in maniera automatica la velocità quando si supera il limite vigente. Il dispositivo si integra con il sistema di navigazione satellitare ma può essere anche facilmente connesso con le centraline elettroniche dei veicoli e può essere montato direttamente in fabbrica
ScMotorSystem: si chiama così il limitatore “Made in Italy” che permette di controllare e ridurre in maniera automatica la velocità quando si supera il limite vigente. Il dispositivo si integra con il sistema di navigazione satellitare ma può essere anche facilmente connesso con le centraline elettroniche dei veicoli e può essere montato direttamente in fabbrica dalle case costruttrici. Potrebbe essere questo il dispositivo standard che adotteranno i futuri veicoli? La CE, ed in primis la rappresentanza italiana, parlano già da tempo ormai di “scatole nere“.
Il funzionamento del dispositivo è abbastanza elementare: tutto si basa fra un raffronto fra la velocità istantanea del mezzo ed il limite consentito sulla strada che si sta percorrendo: informazione che arriva da un navigatore satellitare integrato nel sistema stesso. Nel caso in cui la velocità risultasse superiore, il sistema è in grado sospendere automaticamente l’accelerazione del veicolo, consentendo in maniera sicura di rientrare entro i limiti consentiti. Il limitatore è inoltre tarabile in base ad una serie di parametri quali le condizioni del tempo e al genere di veicolo al quale è adattato.
Via | Repubblica