Suzuki cancella la Kizashi: la crisi continua a picchiare duro in Giappone
Magari farà meno notizia rispetto alla Honda NSX, ma per la Suzuki Kizashi c’è stato un destino molto simile a quello dell’attesa supercar del Sol Levante: il modello era già nel pieno dei collaudi quando la casa madre ha deciso di congelarne lo sviluppo a tempo indeterminato.Un’altra pesante tegola si abbatte dunque sull’industria automobilistica giapponese,
Magari farà meno notizia rispetto alla Honda NSX, ma per la Suzuki Kizashi c’è stato un destino molto simile a quello dell’attesa supercar del Sol Levante: il modello era già nel pieno dei collaudi quando la casa madre ha deciso di congelarne lo sviluppo a tempo indeterminato.
Un’altra pesante tegola si abbatte dunque sull’industria automobilistica giapponese, che -pur se non quanto quella americana- sta soffrendo parecchio l’attuale crisi economica. Proprio Suzuki aveva recentemente annunciato l’assenza da Detroit, il ritiro dal WRC, il licenziamento di ben 960 dipendenti e il taglio delle esportazioni per un totale di 30.000 unità, e questa notizia riguardante la Kizashi non è che un’ulteriore conferma all’attuale stato di malessere dei costruttori nipponici.
Il modello, inizialmente previsto per il 2010, è ora slittato a data da definirsi, ma sembra che -almeno per il momento- sia da escludere la sua cancellazione. Fin quando non passeranno i venti di recessione, Suzuki concentrerà tutti i suoi sforzi sui segmenti più bassi del mercato.
Via | LeBlogAuto