Dacia Sandero: avvio italiano stellare
Un inatteso boom di ordini per la nuova low cost Dacia: durante il “porte aperte” del 20 e 21 settembre che ha lanciato la Sandero in Italia, gli ordini raccolti sono stati ben 1.500 in tutt’Italia; assai più del previsto. Un debutto brillante che costituisce ulteriore riprova del successo del brand franco-romeno, cresciuto di quasi
Un inatteso boom di ordini per la nuova low cost Dacia: durante il “porte aperte” del 20 e 21 settembre che ha lanciato la Sandero in Italia, gli ordini raccolti sono stati ben 1.500 in tutt’Italia; assai più del previsto. Un debutto brillante che costituisce ulteriore riprova del successo del brand franco-romeno, cresciuto di quasi il 41% nei primi otto mesi del 2008. Dato ancor più significativo se si pensa che il mercato dell’auto è in recessione ad oggi del 11.2%.
Ad attirare ulteriormente l’attenzione degli oltre 20.000 visitatori è stata la Sandero equipaggiata con l’impianto a Gpl montato direttamente in fabbrica: l’ha scelta oltre il 60% dei neoclienti che ha beneficiato dell’eco-incentivo di 1.500 euro riconosciuto dallo Stato, corrispondente a un sostanzioso sconto su un prezzo già di per sé assai invitante (9.050 euro). Il listino della vettura parte dai 7.350 euro della versione a benzina 1.4 da 75 cavalli e arriva ai 9.550 euro della «ricca» 1.6 a benzina da 90 cavalli Lauréate.
Via | Corriere