24 ore di Le Mans: Aston Martin potrebbe tornare nei prototipi
La casa britannica sarebbe favorevole se le nuove regole per il 2020 avvicinassero la LMP1 alle GT e soprattutto se i costi fossero contenuti
Aston Martin alla 24 ore di Le Mans anche con un prototipo oltre che nella classe GTE? Se ne sta parlando. Le corse hanno sempre dato un forte impulso all’immagine della casa britannica, quasi quanto i film di James Bond. Da quando il campionato mondiale WEC è stato ricostituito negli ultimi anni, Aston ha sempre partecipato in modo consistente con le evoluzioni della sua Vantage GTE, vincendo sulla Sarthe nel 2014 nella classe LMGTE Am e nel 2017 nella LEGTE Pro. Ma l’ultima volta in cui Aston Martin ha partecipato con un prototipo nella classe regina, l’attuale LMP1, è stata nel 2011. La vettura si chiamava AMR-One (nella foto di copertina), era una barchetta, ma non ha avuto fortuna, ritirandosi con entrambe le macchine nei primi giri.
Allora il futuro ci riserverà un suggestivo ritorno? Il presidente del team Aston Martin Racing, David King, ha dichiarato che la casa inglese è interessata ad un tale progetto e ci sono discussioni in corso con gli organismi regolatori, quindi FIA e ACO. Le condizioni sono però precise: si dovrà tornare ad una formula che permetta di contenere i costi entro limiti ragionevoli e che abbia ricadute sulla produzione di serie.
Le trattative fra organizzatori, regolatori, team e case automobilistiche riguarda l’assetto che il mondiale endurance dovrà darsi dalla stagione 2020/2021. Dopo l’abbandono di Audi, Porsche e Nissan e il non interesse a rientrare da parte di un altro grosso calibro come Peugeot, la classe LMP1 è destinata a non avere un futuro, perché non può reggersi sulla partecipazione di un solo costruttore, anche se prestigioso come la Toyota.
Allora si sta ipotizzando un ritorno dei prototipi a qualcosa che ricordi la classe GT1 della prima decade 2000. Veloci quanto le LMP1 attuali, però con un apparato ibrido sensibilmente meno importante (e costoso). E con forme più vicine a quelle delle vetture stradali. Una tale formula, che alcuni stanno provvisoriamente chiamando GTP, potrebbe certamente attirare costruttori come Aston. E possibilmente anche altri. La prima bozza di regolamento dovrebbe essere diffusa in occasione della 24 ore di Le Mans di quest’anno, quindi a giugno.