Clubman Risciò: una Mini alle Olimpiadi
Per il Gruppo BMW le vendite della Mini sul mercato cinese si stanno avviando a diventare le più numerose del continente asiatico: con 2278 automobili immatricolate dall’inizio dell’anno, persino il mercato giapponese sta per essere superato dalle vendite di Pechino. Quindi BMW non poteva lasciarsi sfuggire la cassa di risonanza mediatica delle Olimpiadi ed ha
Per il Gruppo BMW le vendite della Mini sul mercato cinese si stanno avviando a diventare le più numerose del continente asiatico: con 2278 automobili immatricolate dall’inizio dell’anno, persino il mercato giapponese sta per essere superato dalle vendite di Pechino. Quindi BMW non poteva lasciarsi sfuggire la cassa di risonanza mediatica delle Olimpiadi ed ha perciò approntato una versione specialissima della sua Mini: la “Clubman Risciò”.
Pura potenza muscolare e emissioni zero sono il segreto per muoversi nelle congestionate e inquinate strade della città olimpica e, perchè no, approfittare per fare un po’ di pubblicità alla casa e al concessionario locale, che affitta a clienti e visitatori il particolare connubbio fra bicicletta e automobile.
Ovviamente la Mini Risciò è allestita secondo i gusti del mercato locale e non mancano optional estetici dedicati alla buona sorte e prosperità. In Europa abbiamo le “Stripe Bond”; là a Pechino il Dragone. Piccola riflessione: per fortuna che alla concessionaria BMW locale non è venuto in mente di fare pubblicità alla X6; ve lo immaginate il povero ciclista ?
Via | BMWpress