Chrysler: in vista la soppressione di cinque modelli?
La notizia è stata riportata dal Detroit Free Press e confermerebbe il momento (ormai non più definibile così) di salute precaria dell’industria automobilistica americana, presa da una malattia che non accenna a guarire, ma che anzi seppure tra fisiologici alti e bassi, continua a destare serie preoccupazioni.Jim Press, vicepresidente dell’ormai autonoma Chrysler intervistato la scorsa
La notizia è stata riportata dal Detroit Free Press e confermerebbe il momento (ormai non più definibile così) di salute precaria dell’industria automobilistica americana, presa da una malattia che non accenna a guarire, ma che anzi seppure tra fisiologici alti e bassi, continua a destare serie preoccupazioni.
Jim Press, vicepresidente dell’ormai autonoma Chrysler intervistato la scorsa settimana, ha preso coscienza dell’inadeguatezza della gamma attuale: “Abbiamo modelli che si sovrappongono tra loro rubandosi i clienti a vicenda, due o in qualche caso addirittura tre per ogni segmento di mercato: tutto questo produce una situazione di cannibalismo interno insostenibile ed antieconomica.”
Sebbene Press non abbia nominato alcun modello in particolare, gli esperti americani sono pronti a scommettere che a lasciare i listini saranno con ogni probabilità Chrysler Pacifica, Dodge Dakota, Jeep Compass e la già “spacciata” Jeep Commander. Il Detroit Free Press aggiunge a questa apocalittica sforbiciata anche la Dodge Durango e la recentemente rinnovata Chrysler Sebring. Non resta che sperare che questa cura da cavallo sia di aiuto al marchio americano.
Via | WindingRoad