Pagani Rinascimento: la culla delle supercar
Pagani ha dedicato un programma per riportare le auto allo stato in cui erano appena uscite dalla fabbrica.
Proprio come le opere d’arte a cui spesso sono paragonate, anche Zonda e Huayra oggi hanno il loro Rinascimento: questo il nome scelto da Pagani per l’atelier dove vengono restaurate le vetture artigianali del marchio emiliano fondato nel 1993.
Grazie al programma Pagani Rinascimento i clienti della Casa di San Cesario sul Panaro possono contare su un’assistenza esclusiva e mirata al ripristino delle condizioni “di fabbrica” dell’auto posseduta. Gli artigiani all’interno dello stabilimento lavoreranno su un progetto alla volta per riportare ogni componente e materiale, sia esso plastico o metallico, allo stato originario. Ogni intervento viene annotato su un registro che replica quello in possesso del proprietario, in modo da preservare e certificare l’originalità della componentistica in caso di vendita.
Una delle attività più importanti per preservare l’autenticità è infatti quella di ripristinare i componenti originali e le parti in carbonio utilizzando gli stessi stampi originali, le stesse metodologie e gli stessi materiali, seguendo fedelmente i processi descritti nei libri di costruzione originali.
Come spiega lo stesso Horacio Pagani:”Riportare alla luce ed allo splendore originale questi capolavori è un piacere e una grande responsabilità. I nostri clienti si affidano a noi perché siamo gli unici al mondo in grado di riportare le auto Pagani come quando escono dal nostro Atelier. Vogliamo restituire ai nostri clienti la stessa emozione che hanno vissuto la prima volta che ci sono entrati. “