Toyota presenta i futuri Japan Taxi per le Olimpiadi di Tokyo 2020
In vista delle Olimpiadi di Tokyo Toyota presenta un nuovo modello di taxi. Diventerà famoso come i London Cab o i taxi gialli di New York?
Tutti conoscono i famosissimi taxi neri di Londra e quelli gialli di New York, ma non esiste ancora un modello e un colore iconico di taxi giapponese. Toyota vuole colmare questo vuoto con JPN Taxi, ovvero il taxi made in Japan studiato per le Olimpiadi 2020 di Tokyo.
Un taxi specifico per le esigenze di una città come Tokyo, con un colore riconoscibile che in giapponese si chiama “Koiai“. Una sorta di indigo blue che è ormai il colore obbligatorio dei taxi in Giappone. E’ ormai il colore simbolo del Giappone, visto che è anche quello della maglia della nazionale di calcio.
Il taxi giapponese di Toyota ha una caratteristica principale: l’accessibilità. Grazie a un pianale molto ribassato e al portellone scorrevole è facile salire a bordo del JPN Taxi anche se si hanno problemi di mobilità. E’ facile anche sistemare le valige nell’abitacolo grazie allo spazio tra i sedili anteriori e posteriori.
E’ anche possibile sollevare le sedute dei sedili posteriori. Ciò permette, con l’aggiunta di una corta rampa removibile, di far salire a bordo agevolmente i disabili in sedia a rotelle.
Il posto guida è ottimizzato per il tassista, con tutta la strumentazione di bordo ben accessibile e visibile anche ai passeggeri. Sempre per agevolare il tassista sono stati studiati appositi montanti anteriori, un parabrezza molto ampio e gli specchietti sono posizionati sul cofano e non sulla portiera.
Il tetto alto e l’ampia vetratura, invece, permettono al passeggero di godersi comodamente il panorama urbano ed extraurbano del Giappone. Il motore ibrido, settore nel quale Toyota ha decenni di esperienza, è alimentato a GPL e permette buone economie di percorrenza abbassando i costi di gestione del taxi.
Toyota si prefigge di distribuire almeno 10 mila JPN Taxi entro l’apertura dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Tokyo 2020.