Clamoroso: la FIA divulga per sbaglio i segreti della Ferrari!
La vicenda della spy-story, che ha inevitabilmente infangato la corrente stagione di Formula1 sta assumendo dei contorni che hanno del paranormale.Anche volendo ragionarci su logicamente, troppe cose non hanno una spiegazione e, quando sembrava tutto finito (oggi scadeva per la McLaren il termine ultimo per presentare ricorsi alla FIA riguardo la punizione decisa il 13
La vicenda della spy-story, che ha inevitabilmente infangato la corrente stagione di Formula1 sta assumendo dei contorni che hanno del paranormale.
Anche volendo ragionarci su logicamente, troppe cose non hanno una spiegazione e, quando sembrava tutto finito (oggi scadeva per la McLaren il termine ultimo per presentare ricorsi alla FIA riguardo la punizione decisa il 13 settembre) ecco questa notizia assurda ed umiliante per la buona fede di tutti gli appassionati di sport dei motori. Pare che la Federazione non abbia ben protetto le trascrizioni degli interrogatori che hanno avuto luogo settimana scorsa, in quanto con un semplice copia-incolla da Acrobat Reader a Word era possibile vedere le parti occultate dagli “omissis”, le famigerate fascette nere usate anche nella pubblicazione delle indagini ordinarie.
Qual’è il risultato? Che ogni tecnico, meccanico o ingegnere di pista che lo avesse voluto, avrebbe potuto leggersi comodamente su Internet dei particolari assolutamente top secret delle monoposto di Maranello, con l’ovvio, enorme danno sul piano agonistico, ma anche su quello industriale per la Scuderia del Cavallino. Non riportiamo qui gli estratti di cui disponiamo, perchè già i nostri colleghi di Motorsportblog lo hanno fatto, e ci limitiamo ad una riflessione: è già difficile credere che Coughlan abbia avuto la leggerezza di fare le fotocopie del progetto di una Formula 1 dal cartolaio dietro l’angolo, ma pensare che alla FIA lavorino con simile superficialità è francamente impossibile.