Smart: 3 soluzioni contro le emissioni
Che la Smart sia un’auto decisamente sui generis (non me ne vogliate…) è appurato, soprattutto per le dimensioni mignon e per il suo aspetto molto funny. Tutti quelli che la bistrattano forse non sapranno (o fanno finta di non sapere…) che tale auto è una di quelle che inquinano di meno nell’intero panorama automobilistico: equipaggiata
Che la Smart sia un’auto decisamente sui generis (non me ne vogliate…) è appurato, soprattutto per le dimensioni mignon e per il suo aspetto molto funny.
Tutti quelli che la bistrattano forse non sapranno (o fanno finta di non sapere…) che tale auto è una di quelle che inquinano di meno nell’intero panorama automobilistico: equipaggiata con l’800 Cdi emette solo 88 g/km di Co2. Ben al di sotto del limite di 120 g/km imposto dalla Ue entro il 2012, e soprattutto ben al di sotto dei 104 g/km emessi dalla “paladina verde” Prius.
Forse con l’obiettivo di zittire ulteriormente i tanti critici, in casa Smart hanno deciso di proporre tre soluzioni per diminuire ulteriormente le emissioni inquinanti.
La prima, una motorizzazione elettrica assolutamente pulita, consta in una serie di batterie al cloruro di sodio e nickel poste sotto il corpo vettura in grado di assicurare un potenza di 30 Kw. A voi i numeri: 115 km con un pieno, 12 kw-ora di consumo e un costo di “ben” 2 centesimi per ogni singolo pieno, facilmente realizzabile in qualsiasi presa da 230 Volt. Unica pecca le prestazioni, 5.7 secondi per toccare i 60 km/h, anche se tutto sommato adeguate al traffico cittadino.
Chi fosse spaventato dall’idea di sentire un ronzio al posto del classico borbottio del rumore, sarà sicuramente attratto dalla versione ibrida. Allo 0.8 litri a gasolio da 33 kw viene associato un motore elettrico da 20 kw, in grado di funzionare indipendentemente (purché si viaggi a velocità ridotta). I consumi rispetto al solo diesel diminuiscono del 12%, così da raggiungere lo sbalorditivo valore di 2.9 litri per 100 km abbinato agli altrettanto eclatanti 77 g/km di Co2.
A differenza delle due soluzioni precedenti, pulite ma purtroppo ancora nelle vesti di prototipo, la terza verrà introdotta entro la fine dell’anno. L’ormai fondamentale sistema di start-stop e di spegnimento automatico del motore durante le soste consentirà al 1.0 da 52 kw di abbassare i consumi fino ai 4.3 litri per 100 km.
Finalmente siamo sulla buona strada, chapeau Smart…